San Pietro in Cariano (VR): video e racconti mirati ai ragazzi
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Per gli studenti del Levi Calabrese la lezione di Polstrada e 118
L'Istituto Calabrese Levi è stata una delle 15 scuole nel veronese ad aderire al progetto di educazione alla sicurezza stradale organizzato dalla Questura di Verona e dalla Polizia stradale, dal titolo: «La rappresentazione della realtà come metodo di prevenzione».
Le quinte hanno assistito alla presentazione di Polstrada e 118. Finalità del progetto, che si articola in due giorni, è proporre un percorso che abbina i dati sulle stragi stradali, dovuti a guida con abuso di alcol, uso di droghe, distrazione e velocità pericolosa, con il racconto di soccorritori e vittime. I giovani hanno seguito con interesse foto e video di incidenti accaduti in provincia. All'inizio e al termine sono stati somministrati questionari.
La polstrada è coinvolta nel progetto Icaro, che il prefetto di Verona ha fatto proprio, e partecipa anche a serate in teatro in cui sono presenti una vittima di incidente stradale, Andrea Conti, ora in carrozzina, e i familiari dei cinque ragazzi che nel giugno 2005 hanno perso la vita in un incidente stradale a Caselle: Levi, Tobia, Martina, Nicole e Valeria. «È stata importante questa conferenza», ha detto un alunno, Alessandro Mazzi: «Più che i dati sugli incidenti, che già conosciamo, la cosa che mi ha colpito di più sono stati i video e le testimonianze. Anche il fatto che molte pubblicità all'estero fanno vedere immagini raccapriccianti di stragi e morti. Bisognerebbe, quando ci si mette alla guida, valutare sempre le conseguenze, che possono essere disastrose». I fauori del progetto Polstrada sono l'ispettore capo Andrea Scamperle e Antonio Benedetti; per il 118, supervisione del direttore Cipolotti, il coordinatore è Massimiliano Maculan, infermiere, coadiuvato da altri come Marco Manzini, presente alla presentazione all'Isis. Sono intervenuti il personale della Provincia, che gestisce buona parte della rete viaria scaligera, e il personale dei dipartimenti di prevenzione e dipendenze delle Ulss 20, 21 e 22 di Verona, Legnago e Bussolengo, senza dimenticare il prezioso contributo della Commissione medica locale patenti di Verona