San Stino di Livenza: in tanti alla serata anti-alcol in piazza
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Successo dell'iniziativa sulla sicurezza stradale promossa da Avis, Comune e associazioni
IL GAZZETTINO
«Il 50 per cento dei morti sulla strada è attribuito all'uso di alcol. Ogni anno nel mondo un milione di persone muore in un incidente stradale, e ottomila in Italia. La metà dei morti ha meno di 41 anni e il 25 per cento non ha ancora compiuto i 23 anni. Sotto i 40 anni, gli incidenti stradali costituiscono la prima causa di morte».
Dati allarmanti che sono stati ricordati l'altra sera a San Stino dal dottor Pier Maria Pilli del Sert di Portogruaro, il servizio dell'Asl 10 sulle tossicodipendenze. L'occasione è stata l'iniziativa "Dai strada alla vita", iniziativa di educazione stradale e prevenzione degli incidenti organizzata dall'Avis con le associazioni locali, il Comune e le scuole.
Nella piazza del municipio erano tanti giovani e ragazzi presenti. «È ai giovani che ci rivolgiamo perché seguano un corretto stile di vita - ha detto Vittore Marcon, presidente dell'Avis -. Gran parte del sangue che i donatori danno è utilizzato per le persone vittime degli incidenti stradali, soprattutto nei fine settimana, causati dall'abuso di alcol e dall'uso di droghe».
In piazza c'erano i gazebo dell'Acat, dell'Aido, dell'Avis, della Polizia stradale, dei Carabinieri, della Polizia locale e lo sportello informativo organizzato dall'autoscuola "Livenza". «Un altro pericolo che determina gli incidenti è, a volte, la scarsa sicurezza delle strade - ha evidenziato il sindaco Luigino Moro -. È anche il caso di aggiornare le regole della circolazione che devono essere più chiare con una maggiore fermezza nella loro applicazione».
In piazza è stata portata dalla carrozzeria Biasotto un'autovettura incidentata. Un impatto visivo molto duro, ma efficace, per comprendere gli effetti degli incidenti stradali. La serata è continuata con la musica dei ragazzi della "Casa Musicale" e con "Live music history... on the road" di Lincoln Veronese, Giacomo Lelli e Gigi Golfetto.
Per tutta la serata diversi esercizi pubblici hanno praticato uno sconto sulle consumazioni a chi, tra i giovani, dovendosi mettere alla guida ha scelto di non bere alcolici.