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"Lezione" speciale in discoteca contro alcol e droga
Sant'Ilario: si ripete il progetto "Tieni stretta la vita". Il 23 marzo gli studenti si ritroveranno al Fuori Orario

ILARIO. Dai banchi di scuola alla discoteca il passo è breve. L'altra faccia del divertimento potrebbe diventare il rischio. Meglio quindi iniziare a parlare di prevenzione soprattutto ai più giovani. Nasce con questo intento, per il secondo anno consecutivo, il progetto di educazione stradale e di comportamenti a rischio denominato "Tieni stretta la vita".

Nato dalla collaborazione tra Croce Bianca, 118 Reggio, vigili del fuoco, polizia municipale Val d'Enza, Operatori di strada, Polisportiva Gioco Parma e Luoghi di prevenzione.

Venerdì 23 marzo un discobus farà tappa nelle scuole medie di Gattatico, Sant'Ilario e Campegine. Più di 300 ragazzi di terza media arriveranno al Fuori Orario di Taneto per una mattinata di gioco e di riflessione. All'entrata del locale i ragazzi saranno divisi in squadre. Ogni gruppo indosserà una maglietta di colore diverso e ogni colore rappresenterà una stazione di prevenzione diversa. Si partirà dalla fine.

All'inizio della mattinata avverrà la simulazione di un evento traumatico. Una telefonata fatta al 118 da parte di un operatore di strada con la successiva risposta dei vigili del fuoco, della Croce Bianca e della polizia municipale. Dopo il simulato salvataggio verranno coinvolte sul palco le tre associazioni: Luoghi di prevenzione, Polisportiva gioco Parma e Operatori strada.

Una volta avvenuta la simulazione, le varie squadre toccheranno alcune stazioni numerate dove incontreranno a turno tutti i volti del pronto soccorso. Dai vigili del fuoco alla Croce Bianca affiancata dalla Protezione civile. I ragazzi nelle varie stazioni saranno chiamati a risolvere dei quiz, indovinare parole segrete. Saranno inoltre proiettati video sui vari casi di pericolo.

In conclusione ogni squadra porterà sul palco due lettere diverse. L'unione di tutte le lettere andrà a comporre lo slogan dell'evento. Sarà proprio la frase "Tieni stretta la vita" a dar luogo alla riflessione dei più giovani con i volontari delle varie associazioni: Alberto Saladini per Croce Bianca, Adonella Giroldini per il 118, Luca Giovanelli per Operatori di strada, Ramona Broglia per Polisportiva gioco Parma, Giordano Bonezzi per i vigili del fuoco Reggio, Fulvia Gazzei per la polizia municipale e Paolo Montanari di Ma noi no. Anche Franco Bassi, socio del Fuori Orario, offrirà la sua testimonianza personale come vittima d'incidente.

L'evento sarà intervallato anche da momenti di svago. I ragazzi dell'istituto alberghiero Motti prepareranno cocktail analcolici per i ragazzi più piccoli. La musica farà da protagonista. Si ballerà anche sulle note del pezzo composto per l'occasione dai Ma noi no dal titolo Tieni stretta la vita. Il progetto è patrocinato dai Comuni di Gattatico, Sant'Ilario e Campegine e dalla Provincia.

Sarà un bel momento per fissare qualche punto importante. Gli organizzatori precisano: «Le tentazioni per i ragazzi sono tante. Dall'alcol alle sostanze stupefacenti. Noi vorremo almeno segnalare a loro quali sono i rischi. Non conosciamo formule magiche per contrastare il pericolo, forniamo solo degli strumenti. Tanti comportamenti a rischio sono evitabili. Ci vuole un attimo per giocarsi la vita».

Valentina Barbieri

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)