338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Scandinavian Journal of Psychology: in aumento i workaholic

cufrad news alcologia Scandinavian Journal of Psychology: in aumento i workaholic

Malati di lavoro in aumento: sotto accusa smartphone e portatili

Aumentano i “malati di lavoro”, persone dipendenti dalla loro attività. A favorire la crescita dei cosiddetti “workaholics” anche gli smartphone, pc portatili e tablet forniti dalle aziende che diventano trappole per chi ha già difficoltà a staccare la spina. Per scoprire e misurare questa forma di dipendenza un gruppo di ricercatori norvegesi, basandosi su dati raccolti in migliaia di interviste, ha messo a punto uno strumento, basato su uno speciale questionario, illustrato in uno studio pubblicato su “Scandinavian Journal of Psychology”.
Cecilie Schou Andreassen, psicologa dell’università di Bergen, ha realizzato lo strumento diagnostico – battezzato scala di Bergen – puntando su 7 criteri di dipendenza specifici per il mondo del lavoro, tolleranza, visibilità, umore, ripiegamento su se stessi, conflitto, ricaduta e problemi, ma che si trovano anche nella maggior parte delle dipendenze, come alcolismo e droga. I criteri sono stati poi verificati su 12 mila lavoratori norvegesi di 25 diverse aziende e si sono dimostrati utili a determinare il grado di dipendenza (non dipendente, semidipendente, workaholic) distinguendo chiaramente tra “malati di lavoro” e lavoratori motivati e psicologicamente sani.
“La ‘scala di Bergen’ – spiega Cecilie Schou Andreassen – può aiutare le vittime, facilitare eventuali terapie di un disturbo che non va sottovalutato. Ricerche precedenti hanno già dimostrato che il superlavoro provoca insonnia, stanchezza eccessiva, stress permanente e induce a conflitti in famiglia”.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)