Schio (VI) «Alcol, pronti a valutare nuovi interventi»
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All'amministrazione comunale non interessa l'ordinanza firmata dal sindaco di Milano. L'assessore alla sicurezza Dall'Aglio
IL GAZZETTINO
«Sull'abuso pubblico collaboriamo con i locali pubblici per limitarne i consumi soprattutto fra i giovani»
Gli Under 16 in queste calde serate estive possono andare a spasso per i locali della città senza rischiare sanzioni salatissime di centinaia di euro se pescati con un bicchiere di una bevanda alcolica tra le mani. L'ordinanza anti-alcol nei confronti degli Under 16 emessa nei giorni scorsi dall'amministrazione comunale di Milano, che tanti emuli ha trovato in Italia, non interessa alla realtà amministrativa di Schio. È chiaro sulla questione Roberto Dall'Aglio, da un mese assessore alla Sicurezza, già giudice di pace in città e comandante della polizia locale a Schio e Vicenza. "Ogni nuova misura che viene introdotta deve essere valutata nei fatti e - il suo pensiero - nei risultati. Per questo, come amministrazione comunale, siamo pronti a valutare se siano necessari a Schio nuovi interventi specifici sul problema dell'alcol". L'amministrazione sull'abuso pubblico di alcol è attenta, da anni collabora con i locali pubblici per limitare il consumo e da maggio dello scorso anno con la delibera "Alcol free" ha aperto un fondo speciale per l'erogazione di contributi a favore delle iniziative (sagre e raduni) che promuovo con gli stand gastronomici un sobrio divertimento. "La nostra attenzione su possibili abusi di alcol da parte di giovani è, e sarà, - prosegue Roberto Dall'Aglio - sempre massima". Prima di firmare un'eventuale ordinanza sullo stile di Milano il sindaco Dalla Via compirà dei passi in una precisa direzione. "Ci confronteremo attentamente con tutti i soggetti interessati e agiremo di conseguenza, ma sempre e solo con una bussola precisa: ogni intervento che è fatto deve essere efficace. L'amministrazione comunale ha sempre dimostrato sul campo il proprio impegno, affiancando alle regole che ci sono, e che sono fatte rispettare, progetti e iniziative mirate, soprattutto verso i più giovani, per sensibilizzare e far capire ai giovani i reali pericoli che l'abuso di alcol porta con sé". Conclude così l'assessore alla Sicurezza. "Questa è la strada che continueremo a seguire con molta concretezza, lavorando sui controlli, sulla prevenzione e sull'educazione, a stretto contatto con chi è impegnato in questa battaglia: dalle associazioni di categoria, alle scuole, all'Ulss e alla polizia locale".