Schizofrenia e droga: la risonanza magnetica rivela la perdita di materia grigia
Schizofrenia e droga: la risonanza magnetica rivela la perdita di materia grigia
fonte: Brain
I dottori Boris Schiffer e Bernhard W. Muller della University of Duisburg-Essen in Germania hanno trovato che un'alta prevalenza di individui schizofrenici
con comorbidità per la tossicodipendenza presentano una riduzione del volume encefalico. Gli studiosi hanno verificato se esiste una differenza tra i
pazienti schizofrenici dipendenti da droghe e non dipendenti, per determinare se il volume della materia grigia cerebrale è affetto da variabili
comportamentali come ad esempio l'impulsività. Lo studio si basa sull'ipotesi che la comorbidità con l'abuso di droghe aumenti l'impulsività dell'individuo,
la quale a sua volta potrebbe essere collegata ad una riduzione del controllo cerebrale per un deficit nelle aree prefrontali. Sono stati sottoposti a
valutazione neuropsicologica 51 soggetti (età media 25-55 anni) per determinare il tratto di impulsività e l'integrità delle funzioni esecutive. 24 pazienti
presentavano una diagnosi di schizofrenia, 12 di questi con una dipendenza da sostanze stupefacenti. Il gruppo di controllo comprendeva 27 pazienti senza
diagnosi di schizofrenia, 13 di questi considerati tossicodipendenti. Tutti i partecipanti hanno eseguito una Risonanza Magnetica encefalica, dalla quale è
stato possibile ricavare dati sulla volumetria encefalica tramite tecnica di voxel-based morphometry. Il volume della sostanza grigia cerebrale è risultato
in generale alterato in tutti i pazienti tossicodipendenti con e senza diagnosi di schizofrenia, nella corteccia frontopolare, orbitofrontale mediale e nel
cingolato anteriore. I pazienti con comorbità schizofrenia-tossicodipendenza mostrano inoltre una forte impulsività negativamente collegata alla perdita di
sostanza grigia cerebrale nelle regioni prefrontali. Lo studio dimostra quindi che i notevoli deficit cerebrali strutturali e funzionali presenti nella
schizofrenia vengono esacerbati dall'abuso di droghe, data dalla specifica associazione tra perdita di volume cerebrale dei lobi frontali e aumento di
impulsività.
Boris Schiffer, Bernhard W. Müller, Norbert Scherbaum, Michael Forsting, Jens Wiltfang, Norbert Leygraf, Elke R. ,Gizewski, Impulsivit y-related brain volume
deficits in schizophrenia-addiction comorbidity. Brain, July 20 (2010)