Scientific World Journal: dipendenza da internet e comportamenti antisociali
cufrad news alcologia iad dipendenza
Dipendenza da internet e comportamenti antisociali
Il gambling online così come lo spaccio di droghe, il bullismo o le truffe via internet sarebbero tutti comportamenti cosiddetti antisociali
da prevenire con una serie di misure educative mirate e rivolte soprattutto ai più giovani. Lo sostiene uno studio realizzato da Hing Keung
Ma del Dipartimento di Educazione dell'Università Battista di Hong Kong pubblicato sulla rivista ScientificWorld Journal.
Secondo il ricercatore cinese il comportamento del soggetto su Internet può essere considerato come un comportamento del tutto simile a
quello della vita di tutti i giorni e, stando alla teoria di Kohlberg sullo sviluppo morale, lo spaccio, le scommesse online e simili sono da
considerarsi antisociali. L'autore riporta inoltre che secondo Shapira e collaboratori, in studi precedenti veniva indicato come l'uso
problematico di internet fosse associato ad angoscia, difficoltà sociali, professionali e finanziarie e a comorbidità psichiatriche.
Sulla base di queste osservazioni, secondo il ricercatore cinese l'adozione di un programma olistico, capace cioè di studiare l'organismo nel
suo compelsso, basato su costrutti positivi, potrebbe rivelarsi utile per promuovere un uso pro-sociale di Internet e scoraggiare quindi i
comportamenti antisociali. In particolare il programma dovrebbe basarsi sui seguenti aspetti: rispetto di sé e degli altri, responsabilità
sociale e civile, autostima e senso di responsabilità a livello globale oltre ad un'educazione all'autodisciplina, all'autocontrollo e alla
gestione del tempo libero.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)