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Scoperto in Italia il meccanismo che riduce l’apprendimento negli alcolisti

Fonte: PNAS

Pubblicati sulla prestigiosa rivista PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences, USA), i risultati di una ricerca tutta italiana, che ha individuato alcune modalità del collegamento tra il neurotrasmettitore dopamina e le spine dendritiche dei neuroni, in un’area fondamentale per l’integrazione delle emozioni.

Tali meccanismi sono stati studiati nei soggetti dipendenti da alcol. Il team di ricerca con Marco Diana, professore del Laboratorio di Neuroscienze cognitive ‘G. Minardi’ del Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università di Sassari e collaboratori anche dell’Università di Cagliari e di Palermo, ha studiato come, durante l’astinenza alcoolica, il cervello modifichi e rallenti le sue funzioni tra cui apprendimento e memoria, a causa di una riduzione dei livelli di dopamina.

Questo comporta una diminuzione delle spine dendritiche con conseguente alterazione profonda dei processi emotivi e di ‘decision making’ dell’alcolista, portando ad un meccanismo di “reset” emotivo che favorisce la continua assunzione di alcool per riattivare le funzioni cerebrali.

http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3154

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)