SIA e Assoutenti: chiesta al governo una campagna stop energy-drink tra giovani
alcolici dipendenza alcolismo giovani
GENOVA - Fermare la crescente diffusione del consumo di energy-drink tra i giovani in Italia: lo hanno chiesto stamani a Genova la Societa' Italiana di Alcologia e Assoutenti ai ministri di Salute Ferruccio Fazio, Istruzione Mariastella Gelmini, Gioventu' Giorgia Meloni ed Economia Claudio Scajola. La Societa' Italiana di Alcologia e Assoutenti, affiancati dall'associazione Genitori Insieme, hanno scritto una lettera aperta ai ministri del governo italiano per denunciare i danni alla salute dei giovani provocati dal diffondersi di bevande energizzanti con sostanze nervine nel nostro Paese. ''Gli energy-drink - ha detto il vicepresidente nazionale della Societa' Italiana di Alcologia Gianni Testino - contengono dosaggi di caffeina e sostanze nervine elevati, creano dipendenza tra i giovani, danneggiando l'apparato cardio-vascolare, i riflessi fisici e mentali''. ''Assistiamo con preoccupazione alle campagne pubblicitarie sempre piu' aggressive degli energy-drink in Italia - ha aggiunto il vicepresidente nazionale di Assoutenti Furio Truzzi - che vengono persino regalati ai giovani gratis fuori dalle scuole dai produttori. I ministri devono intervenire''. A tal fine i promotori chiedono al governo di avviare una campagna d'informazione, prevedere sanzioni ed elevare a 18 anni l'eta' consentita per il consumo di energy-drink, gia' proibiti in Danimarca e Norvegia, sconsigliati in Gran Bretagna e Francia. Presto il lancio di video informativi su Youtube con giovani che versano gli energy-drink nel gabinetto.