News di Alcologia

L'Osservatorio il Centauro-Asaps ha monitorato tra gennaio e giugno 97 episodi di contromano stradale, nove dei quali mortali (9,3%) con 13 vittime. Settanta veicoli contromano (72,2%), la maggior parte dei quali su viabilità a senso unico (in larga parte urbana), sono stati bloccati dalle forze di polizia, evitando conseguenze letali o comunque gravi.
Degli altri 27 eventi, nove sono stati quelli mortali (13 vittime) mentre in quattro episodi, nonostante l' intervento delle forze di polizia, ci sono stati feriti. In questi 31 eventi (il 32% di quelli monitorati) sono rimaste ferite 95 persone. Si tratta perlopiù - rileva l'Associazione sostenitori Polstrada - di operazioni di polizia giudiziaria. Per la prima volta gli eventi rilevati sulla viabilità ordinaria superano quelli di tipo autostradale: 54 episodi (55,7%) contro 43 (44,3%). Ma il confronto con letalità ed eventi con il primo semestre 2008 parla chiaro: al di fuori dell'autostrada il fenomeno è in crescita. In 33 eventi (34%) é stata accertata l'ebbrezza dei conducenti, mentre in 21 occasioni (21,6%) autori delle manovre sono state persone di età superiore a 65 anni (nel 2008 si era fermi al 10%).
Se l'alcol spinge il guidatore in questo tipo di situazioni, anche l'età ha il suo peso: l'anziano - sottolinea l'Asaps - può perdere l'orientamento, può cadere in errore e non riuscire a porvi rimedio. In tre casi (3,1%) il contromano è stato provocato da persone affette da patologie psichiatriche: in tutti i casi si è trattato di accertati stati di agitazione psico-motoria. Il contromano, però, può scaturire anche da operazioni di polizia giudiziaria: tentativi di sottrarsi a controlli o cattura da parte delle forze di polizia, caratterizzati dalla decisione da parte dei fuggiaschi di imboccare strade nel senso opposto a quello di marcia per costringere gli inseguitori a desistere. Nei primi sei mesi del 2009 l'Asaps ha osservato 21 episodi di questo tipo (21,6%).
Rilevante, anche in questo contesto, la presenza di cittadini stranieri al volante di auto 'impazzite' (26 eventi, il 26,8%). La regione che ha totalizzato il maggior numero di eventi è la Lombardia (13), seguita dalla Liguria con 12; terza la Toscana, con nove episodi accertati. Lazio, Sicilia e Veneto seguono con otto contromano, sette gli episodi in Emilia- Romagna. Infine, l'indagine Asaps accenna agli 'episodi fantasma': due eventi (2,1%) di cui è giunta segnalazione alle centrali operative di 113 e 112, ma per i quali non è stato possibile rintracciare gli autori. "Da una parte - commenta l' associazione - meglio così: vuol dire che nessuno si è fatto male".