Sicurezza stradale/ Bastaunattimo: Perplessi su limite alcol a zero
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Roma - "La proposta del ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Maurizio Sacconi di portare il limite alcolico a zero per i giovani fino a 21 anni e per i neopatentati con l'estensione del valore zero per i conducenti professionisti, da quelli dei mezzi pubblici agli autotrasportatori, ci lascia molto perplessi: riteniamo che interventi del genere non siano di così grande aiuto per far capire alle persone il problema dell'incidentalità stradale". Ad affermarlo è Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera promossa da AssoGiovani e Forum Nazinoale dei Giovani.
"Vi è la reale possibilità - evidenzia Lentino - che portando a zero il livello alcolico il soggetto possa risultare positivo al test subito dopo aver fatto uso di determinati medicinali, colluttori, spray boccali, e persino dolciumi contenenti piccole quantità di liquore. Da accertamenti è infatti emerso come ci siano attualmente in commercio ben circa 59 colluttori e circa 41 sciroppi a base alcoolica, tendenzialmente idonei ad alterare il tasso alcolemico rilevato dall'etilometro".
"L'intervento inoltre - continua Lentino - porta anche un'altra anomalia, perchè non si capisce il motivo di far riferimento solo ai giovani fino ai 21 e neopatentato oltre ai conducenti professionisti, quando sulla strada invece, ogni giorni gli incidenti e le tragedie che accadono non sono riconducibili solo a queste fasce".
"Vogliamo che si possa instaurare un confronto costruttivo che porti a porre in essere interventi utili, con effetti di lungo termine e soprattutto non solo punitivi, ma che sappiano anche e prima di tutto - conclude il portavoce di BastaUnAttimo - sensibilizzare e modificare una cultura della guida sbagliata in Italia".