Sicurezza stradale: parte a Firenze su 70 pullman la campagna d'informazione del progetto DAVID
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Parte a Firenze su 70 pullman la campagna d'informazione del progetto DAVID
Il 1° giugno scorso il Comune di Firenze con il supporto delle Associazioni Lorenzo Guarnieri, ASAPS, Gabriele Borgogni e Generazioni
Contatti ha presentato il piano strategico per la sicurezza stradale
Prosegue la raccolta delle firme per l'Omicidio stradale
Parte a Firenze la campagna d'informazione del progetto DAVID. Il 1° giugno scorso il Comune di Firenze con il supporto delle Associazioni
Lorenzo Guarnieri, ASAPS, Gabriele Borgogni e Generazioni Contatti ha presentato il piano strategico per la sicurezza stradale a Firenze
2011-2020 - Progetto DAVID - che si pone l'obiettivo si salvare almeno 58 vite umane nei prossimi 10 anni e di ridurre di 1000 unità i
feriti gravi. Il piano prevede 35 interventi su infrastrutture, comunicazione, educazione, controlli, regole, dati e tecnologie. Otto di
questi progetti partiranno a breve. Anzi due di questi sono già partiti. L'intensificazione dei controlli antialcol che prevede di portare i
controlli da 5.000 a 20.000 l'anno in due anni e la raccolta di firme per l'introduzione del reato di omicidio stradale per chi uccide
guidando sotto l'influenza di alcol e/o droga. La campagna d'informazione, che viaggia in parallelo al piano, si chiama "occhio ai numeri,
occhio alla strada". Nella campagna vengono resi noti alcuni dei risultati relativi all'analisi dei dati di incidentalità stradale nel Comune
di Firenze negli ultimi 10 anni, elaborati da McKinsey, società di consulenza di fama internazionale, che ha lavorato con le associazioni nel
progetto. Il problema non sono solo i giovani, anzi. Chi causa la stragrande maggioranza degli incidenti mortali ha più di 25 anni. E fra
questi l'80% è maschio. I pedoni e i motociclisti in area urbana sono quelli più colpiti (80% dei feriti gravi). Muoiono tanti pedoni quanti
motociclisti e i il 40% dei decessi fra i pedoni è causato da moto e scooter. Moto e scooter sono allo stesso tempo utenti deboli e
potenziali cause di scontri gravi. Per finire il 30% degli scontri con feriti gravi e decessi è causato dall'alcol. I guidatori in stato di
ebrezza uccidono. La campagna di informazione è già presente su 70 autobus del trasporto pubblico fiorentino e a breve apparirà su
cartellonistica cittadina, giornali, televisioni locali e sarà trasmessa in radio. Le aree urbane rappresentano senza dubbio un pericolo
costante per gli utenti della strada. Il Comune di Firenze, grazie alla spinta delle associazioni sopra citate, se ne è accorto e ha deciso
di agire. E allora: occhio ai numeri - occhio alla strada e occhio alla vita !
Intanto prosegue la raccolta delle firme per la proposta di legge ad iniziativa popolare sull'Omicidio stradale. Si può firmare andando sul
portale www.omicidiostradale.it e www.occhioallastrada.it .
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)