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Sigaretta elettronica vs tradizionale, gli effetti sono davvero gli stessi?

Sigaretta elettronica vs tradizionale, gli effetti sono davvero gli stessi?


Sigaretta elettronica vs tradizionale, gli effetti sono davvero gli stessi?

L’assunzione e la dipendenza da nicotina della sigaretta elettronica sembrano essere analoghe a quelle del fumo “tradizionale”. Lo svela uno studio del Cnr

La sigaretta elettronica “non è innocua”, “dà una forte dipendenza” e “possiede un effetto ansiogeno rilevante”. È la sentenza tranchant appena emessa da un’équipe di ricercatori italiani, coordinati da Cecilia Gotti, dell’Istituto dineuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr), e pubblicata sulla rivista European Neuropsychopharmacology. Gli scienziati, in particolare, hanno confrontato gli effetti dell’inalazione di fumo di tabacco con quelli dei vapori di nicotina da ecig, analizzando in dettaglio il comportamento e gli aspetti neurochimici durante la somministrazione e a distanza di un mese dalla sospensione del trattamento.

Lo studio è stato condotto su due gruppi di topi, sottoposti, per l’appunto, a due tipi di inalazioni, da sigaretta elettronica e convenzionale.

“I due trattamenti”, spiega Mariaelvina Sala, dell’Università Statale di Milano, un’altra degli autori dello studio, “su un grippo di topi sottoposta a quantità di nicotina simili a quelle assunte da un fumatore nell’arco di due mesi sono confrontabili tra loro, sia per quanto riguarda l’assunzione di nicotina sia per il grado di dipendenza che generano, mentre i test comportamentali indicano che l’astinenza acuta da sospensione di sigaretta elettronica è minore rispetto a quella indotta dal fumo normale, così come il deficit cognitivo”. In sostanza, dunque, non ci sarebbero particolari differenze – almeno rispetto all’assunzione e alla dipendenza da nicotina – tra sigaretta tradizionale ed elettronica, anche se quest’ultima genererebbe meno astinenza.

C’è dell’altro, però: “A fronte di questi dati positivi”, continua Sala, “è stato riscontrato un maggior aumento dell’ansia e dei comportamenti compulsivi nel caso di sospensione del vapore di sigaretta elettronica, osservabile anche dopo lungo tempo dall’interruzione. Questo indica che nel fumo di tabacco e nel vapore di sigaretta elettronica sono presenti, oltre alla nicotina, composti finora non identificati che possono provocare queste diverse risposte”.

A questo proposito, infatti, i ricercatori hanno fatto notare come le sostanze aggiunte nel vapore di nicotina delle sigarette elettroniche non siano note né codificate, e che sarebbe quindi necessario predisporre regole e controlli sugli ingredienti dei miscugli che bruciano nelle e-cig. T

utto questo per evidenziare che, per quanto la sigaretta elettronica sia inizialmente sembrata un sostituto inoffensivo di quella tradizionale, in effetti non è proprio così.

(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.wired.it/scienza/medicina/2015/12/22/sigaretta-elettronica-vs-tradizionale-effetti/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)