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Sigarette: oltre a sostanze nocive contengono anche un virus

Fonte: Journal of Clinical Virology

Titolo originale e autori: Balique F, Colson P, Raoult D. Tobacco mosaic virus in cigarettes and saliva of smokers.-J Clin Virol. 2012 Sep 6.

Un recente studio francese, da poco pubblicato sul Journal of Clinical Virology, ha mostrato che nelle sigarette, oltre alle 4800 sostanze nocive contenute nel fumo, è presente anche il Virus del mosaico del tabacco (TMV). Questa formazione virale, che colpisce le piante di tabacco e altre specie vegetali, è altamente infettiva e si trasmette per contatto senza il concorso di vettori e, in poco tempo, blocca la crescita della pianta provocandone il conseguente deperimento. I ricercatori dell'università di Aix Marseille, al fine di indagare la presenza del TMV nelle sigarette e nella saliva dei fumatori, hanno analizzato 47 campioni di tabacco di sei marche diverse ed i campioni di saliva di 12 fumatori e di un gruppo di controllo di 15 non-fumatori. Gli autori hanno riscontrato la presenza di materiale genetico virale in tutto il tabacco analizzato, il virus vivo è stato trovato nel 53% dei campioni testati e nel 45% dei campioni di saliva dei fumatori, mentre non ne è stata trovata traccia in quella dei non fumatori. Secondo i ricercatori, il tabagismo può essere dunque la porta d'ingresso del virus nel corpo umano. Ad oggi non ci sono indicazioni che il patogeno abbia effetti negativi sulla persona, ma è stato dimostrato che un virus della stessa famiglia riscontrato nei peperoni provoca dolori addominali e altri disturbi nell'uomo.
Questi risultati suggeriscono la necessità di studi approfonditi per valutare l'ipotesi che il materiale genetico del virus possa indurre modificazioni nei programmi di trascrizione genica nelle cellule polmonari di chi fuma e dunque un potenziale impatto sulla salute dell'uomo.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)