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News di Alcologia

Sintomi ed evoluzioni dell'alcolismo

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L' intossicazione alcolica evolve in più momenti. In prima stanza gli eccessi provocano disturbi lievi e passano inosservati.

Poi si manifestano disturbi del comportamento che causano conseguenze negative: allontanemento dagli amici, divorzio, perdita

del lavoro. Infine se l'intossicazione permane, possono onsorgere problemi psicologici gravi e alcolopatie, che determinano

un decadimento fisico, psichico e sociale. Naturalmente questo schema evolutivo può arrestarsi ad alcune fasi.
Anche la percezione del proprio stato da parte del bevitore attraversa più fasi. Inizialmente minimizzata, l'alcolizzazione

eccessiva comporta in un secondo tempo una presa di coscienza, con un vivo senso di colpa e il desiderio, che raramente si

traduce in realtà, di abbandonare l'abitudine al bere.
Se l'intossicazione persiste, il soggetto giunge ad una fase di disperazione ed abbandono. L'alcolismo nelle donne è

caratterizzato da vergogna e fortissimi sensi di colpa, dovuti ad una maggiore colpevolizzazione sociale. E' frequente la

dissimulazione della dipendenza: ammettere il problema risulta difficile, pertanto il trattamento risulta complesso.

Patologie legate all'alcolismo
Esistono tre stadi di ebbrezza:

- allegria conviviale
- disturbi dell'equilibrio e della coordinazione motoria, che possono essere accompagnati da aggressività verbale, fisica e

anche sessuale
- coma etilico che può rivelarsi persino mortale
Una disintossicazione improvvisa rischia di scatenare convulsioni e delirium tremens, la cui evoluzione può essere fatale.
L'alcolismo determina una maggiore sensibilità alle infezioni: polmoniti, infezioni cutanee, tubercolosi ed epatite. Un'

alcolizzazione eccessiva e prolungata determina carenze nutrizionali e può causare gastrite, pacreatite ed epatite alcolica

acuta, che può essere mortale o evolvere verso una cirrosi epatica.
Frequenti sono anche il cancro orofaringeo, laringeo ed esofageo. Possono insorgere affezioni come trombopeina (mancanza di

piastrine), leucopenia (mancanza di globuli bianchi) e anemia. L'alcol può causare lesioni al cervello, al cervelletto e ai

nervi periferici. L'alcol favorisce e aggrava diversi disturbi psichici, determina o amplifica l'ipertensione arteriosa,

provoca disturbi del ritmo e talora ictus.
L'eccessivo consumo di alcol può far comparire osteoporosi, osteomalacia o necrosi ossee. In entrambi i sessi si verifica un

calo della libido e della fertilità. I rischi in gravidanza sono notevoli: aborto, prematurità, ipotrofia fetale e sindrome

da alcolismo fetale