News di Alcologia

Guidano vetture di grossa cilindrata, spesso nuove fiammanti, e frequentemente sono più donne che uomini ad impugnare il

volante con in corpo qualche bicchiere di troppo. E' questo il risultato di un campionamento effettuato dalla polizia

stradale di Siracusa basato sull'esame dei rapporti di servizio eseguiti durante pattugliamenti e posti di blocco istituiti

nel fine settimana. Quattordici persone sono state indagate poiché sorprese alla guida di autovetture con un tasso alcolemico

fuori norma. In cinque casi l'etilometro ha misurato percentuali comprese tra 1,01 mg. e 1,5 mg., mentre in due circostanze i

conducenti avevano superato il limite massimo di 1,5 mg. I rimanenti sette viaggiavano con tassi alcolemici inferiori,

rilevati nella fascia da 0,5 mg. e 0,8 mg. E' significativo, evidenziano gli uomini del Polstrada, constatare come le donne

superino di misura gli uomini nella statistica dei "brilli" al volante.
Una condotta pericolosa aggravata dalla guida di grosse auto, definite appunto bisonti della strada, quasi sempre di recente

immatricolazione e di elevato valore commerciale. "Un conducente - affermano gli uomini della Polstrada - il cui stato psico

-fisico risulta notevolmente alterato dall'eccessivo uso di sostanze alcoliche (oltre 1,5 mg), che si trova alla guida di

un'autovettura di tale potenza e cilindrata, risulta un pericolo per l'incolumità della normale utenza."
Le recenti norme di legge che compogono il codice della strada sono più stringenti. La normativa, risalante al mese di

luglio, impone, infatti, il divieto di assunzione di sostanze alcoliche per alcune categorie di conducenti e limita

decisamente tutti gli altri a livelli minimi. Restrizioni adottate per contrastare il cosiddetto fenomeno delle stragi del

sabato sera, il più delle volte determinate dall'alta velocità e da conducenti "fuori di giri". L'attività di vigilanza della

polizia stradale, predisposta dal comandante della sezione, Antonio Capodicasa, tende proprio a contrastare simili fenomeni

eseguendo servizi specifici mirati alla repressione degli episodi di guida in stato di ebbrezza. In una settimana, gli agenti

della sezione aretusea e dei distaccamenti di Noto e Lentini hanno controllato 315 conducenti, imposto il fermo

amministrativo di 16 veicoli, ritirate 8 carte di circolazione per veicoli circolanti senza revisione e decurtati

complessivamente 369 punti dalle patenti per infrazioni di vario genere, dal sorpasso, all'uso del telefonino durante la

guida, superamento dei limiti di velocità.
Ritirate le patenti ai conducenti risultati positivi al controllo con l'etilometro. Nei casi più gravi i mezzi sono stati

sequestrati per essere confiscati, sanzione prevista per chi viene trovato alla guida del proprio veicolo con un tasso

alcolemico superiore al limite di legge previsto.
Non solo repressione quella svolta dagli agenti del Polstrada, ma anche assistenza e prevenzione. La Polstrada riafferma il

proprio ruolo di garante della sicurezza dei cittadini che viaggiano sulla rete stradale. In queste giornate le pattuglie

hanno prestato soccorso a 46 automobilisti rimasti in panne segnalando agli utenti in transito gli eventuali ostacoli alla

circolazione.
Venerdì scorso, infine, all'Antico Mercato di Ortigia, nell'ambito del "Progetto Icaro", personale della polizia stradale ha

partecipato ad una serata di beneficienza eseguendo una dimostrazione delle apparecchiature impiegate dai reparti per la

rilevazione dei tassi di alcool nel sangue. Il pubblico presente ha seguito con particolare attenzione le fasi teorico-

pratiche dell'intervento formativo cogliendo l'opportunità di sottoporsi ad accertamenti simulati.
Dal comando Polstrada di Siracusa viene ancora una volta rivolto un appello ai cittadini verso il "Patto per la sicurezza",

teso a determinare condizioni di tranquillità e serenità lungo le nostre strade.