Sobri tra le nuvole, Jet2.com bandisce l'alcol sui voli fino alle 8 del mattino
Molti passeggeri, si calcola almeno due al giorno nel mondo, sono a rischio ubriacatura e creano problemi a bordo. E il vettore inglese gioca d'anticipo e ne blocca la vendita nelle prime ore della giornata
Niente alcol siamo inglesi. Almeno fino alle 8 del mattino secondo Jet2.com, il vettore low cost con base a Leeds che ha deciso di vietare la vendita di alcolici sui propri voli per evitare spiacevoli incidenti e discussioni. Il problema dei "cicchetti" che spesso mettono in difficoltà il personale di cabina di tutto il mondo, marcia ormai a ritmi impensabili rispetto a pochi anni fa. Si calcola che avvengano almeno due casi al giorno di persone fuori controllo in stato di ebbrezza tra le nuvole di tutti i Continenti.
L'ultimo, risale a pochi giorni fa: un passeggero dopo aver trangugiato tre whisky di filato, ha minacciato l'equipaggio di una compagnia statunitense ed è stato messo in condizione di non nuocere dal pilota che lo ha atterrato e reso inoffensivo con una mossa degna di un judoka olimpico.
"Abbiamo deciso di agire in questo modo per dare a tutte le famiglie e ai passeggeri che volano con noi di avere la massima tranquillità", spiega Phil Ward per la compagnia. "Vietare la vendita di alcolici sui nostri voli del primo mattino - aggiunge Ward - è necessario per offrire un viaggio più sereno e comodo. Siamo anche la prima compagnia in Europa ad applicare questa decisione e chiediamo anche agli altri partner della filiera aeronautica di agire con responsabilità".
(...omissis...)
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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)