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I primi risultati del progetto "Or drink or drive" promosso dal Sert nella piazza di Mirano. Oltre un migliaio i test con l'etilometro

IL GAZZETTINO

Hai bevuto? ti riportiamo a casa noi. Si basa su questo semplice principio il servizio "Or drink or drive" promosso per la prima volta a Mirano lo scorso aprile. A cinque mesi dal varo del progetto, che vede in prima linea volontari del Sert ogni fine settimana in piazza per effettuare alcoltest e, in caso di necessità, riaccompagnare a casa automobilisti un po' troppo "alticci", è tempo di stilare un bilancio di metà percorso.
Nelle 44 serate sono stati effettuati 1.036 test con l'etilometro e distribuiti 248 depliant con materiale informativo specifico. «Un buon risultato - spiega Alessio Cazzin del Sert, uno dei responsabili del servizio - anche perché l'intento principale dell'iniziativa è informare». I dati poi testimoniano che l'idea sta prendendo piede in città: lo prova l'incremento del numero dei locali partner (ora sono nove) e dei volontari che hanno deciso di prestare servizio nel progetto (questi ultimi addirittura più che raddoppiati: dagli 8 di aprile ai 17 di fine agosto). Le persone che si sono iscritte al servizio per poter usufruire del passaggio "post sbronza" sono state complessivamente 40, ed erano 8 ad aprile». Finora sono 54 i soggetti che hanno fatto rientro a casa "in sicurezza" (13 riaccompagnati dai volontari e 41 affidati agli amici cui era stato preventivamente rilevato un tasso alcolico sotto il limite di legge).
«Al di là dei numeri - continua Cazzin - va sottolineato come i volontari abbiano avuto la possibilità di incontrare in questo periodo quasi un migliaio di persone, frequentatori dei locali della piazza di Mirano, alle quali è stato possibile fornire informazioni e indicazioni preziose per la sicurezza. Sulla base dei tassi alcolici rilevati nelle persone testate con l'etilometro, in media solamente il 44 per cento risultava avere un valore inferiore allo 0,5 consentito dal Codice della strada per mettersi alla guida di un veicolo».
Quindi sei persone su dieci, il fine settimana in piazza a Mirano, non sono in condizione di rimettersi alla guida. «Ma l'aspetto più preoccupante è che di queste 6, 4 superano il livello di 0,81 grammi di alcool per litro di sangue». Il servizio, in via sperimentale, proseguirà fino a gennaio.