Società Italiana di Andrologia: osservazioni sul consumo di alcolici
Società Italiana di Andrologia: osservazioni sul consumo di alcolici
Per quanto dirlo non sia molto felice, la disfunzione erettile è una realtà. Dati statistici confermano che questa patologia,
in Italia, riguarda oltre 3 milioni e mezzo di uomini, con una prevalenza di un maschio adulto su otto. Per questo motivo, le
tre grandi società scientifiche italiane coinvolte nell promozione della salute maschile e del benessere sessuale della
coppia - SIA (Società Italiana di Andrologia), SIAMS (Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità) e SIU
(Società Italiana di Urologia) - si alleano per fare fronte comune contro il disturbo.
L'INIZIATIVA - Così nasce l'iniziativa «Basta scuse», che comprende una campagna informativa e l'offerta itinerante di visite
gratuite. La campagna, che oltre all'Italia interessa altri 13 Paesi europei, a cui contribuisce anche la multinazionale
farmaceutica Eli Lilly, ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare gli uomini, tra i 40 e 70 anni e con sintomi
della disfunzione erettile, a non accettare come inevitabili le proprie difficoltà sessuali, trincerandosi dietro improbabili
scuse.
BASTA CON LE SCUSE - Quali sono le scuse più comuni degli italiani riguardo questo sgradevole problema? A farne un quadro
preciso ci ha pensato l'ISPO, con un sondaggio fatto su 300 italiani d'eta compresa tra i 30 e i 70 anni, che nella propria
vita abbiano riscontrato almeno un episodio disfunzionale. La scusa preferita per un italiano su due è lo stress della vita
quotidiana (52%), seguito da stanchezza e ansia da prestazione (38%) e dalla mancata intesa con la partner sessuale (27%).
Meno citate, invece, l'eccesso di alcol, l'alimentazione sregolata e la preoccupazione per la propria salute. «Da ciò si
evince come i maschi italiani tendano a motivare i propri, eventuali, problemi di erezione con giustificazioni di tipo
psicologico - spiega Renato Mannheimer, Presidente ISPO - piuttosto che riconoscere alcuni, possibili, errori
comportamentali. Che sarebbe come dire: la colpa del mio problema non è riferibile a qualcosa di concreto, e proprio per
questo faccio più fatica a rivolgermi ad un medico.»
UN «TOUR» IN OTTO CITTA' - Le iniziative previste da «Basta Scuse» sono tantissime. Si comincia con un «truck tour», che dal
4 all'11 giugno farà tappa nelle piazze di otto piazze italiane, per offrire consulenze personali e gratuite. «Si tratta di
un TIR concepito come un vero e proprio studio medico itinerante - precisa Carlo Foresta, Presidente eletto SIAMS - per una
prima consulenza mirata al problema, per l'uomo e per la coppia. Per questo, abbiamo voluto portare gli specialisti
direttamente a contatto con i potenziali pazienti, nelle piazze di otto importanti città». Il truck sosterà a Palermo,
Napoli, Bari, Roma, Firenze, Milano, Torino e Verona.