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News di Alcologia

Società Italiana di Ginecologia: sondaggio sulle abitudini dei giovani

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NEI GIOVANI LA LIBIDO SCOMPARE: SOLO IL 10% E' SODDISFATTO DELLA PROPRIA VITA SESSUALE. LE CAUSE SONO ALCOL, DROGA, STRESS, DOLORE, FUMO E ABUSO DI TECNOLOGIA!

Basta parlare con i nostri genitori per scoprire quanto in anni passati la voglia di stare insieme per due ragazzi era

fulminante. Si scappava di casa per una notte d'amore, si giurava di essere vergini quando non lo eravamo più, solo per far

contento nostro padre, si fuggiva dalla finestra per passare qualche ora con il nostro partner. E poi si faceva l'amore in

macchina, nelle vecchie cinquecento senza aria condizionata e anche con poco spazio, ma bastava stare insieme. Spesso l'uomo

della tua vita o la donna, era quello del primo rapporto, del primo bacio, lo davi a lei o lui ed era per sempre. Oggi? E'

ancora così? La Sigo - Società italiana di ginecologia e ostetricia lancia l'allarme sul rapporto tra i ragazzi italiani e il

sesso: un giovane su tre si dichiara insoddisfatto della propria vita sessuale. Tra le cause del problema, oltre a quelle già

note, si fanno velocemente strada anche Internet e smartphone.
I dati del sondaggio "Scegli tu" parlano chiaro: il 29% dei giovani maschi e il 35% delle femmine giudica insoddisfacente la

propria vita sessuale. Sono solo 12% degli uomini e il 9% delle donne che la ritiene invece ottima. I 600 giovani

intervistati dalla Sigo, tutti under 35, rivelano poi che i problemi più diffusi sono: per lei, calo del desiderio (26%),

dolore ai rapporti (21%) e ansia da prestazione (9%), un disturbo sempre più femminile, legato anche ad un utilizzo non

ottimale della pillola (solo il 18% la usa) e quindi al timore di gravidanze indesiderate; per lui, eiaculazione precoce

(32%), difficoltà di erezione (27%). La Sigo segnala poi che ben il 42% delle partner ha contratto una malattia sessualmente

trasmissibile.
La prof.ssa Alessandra Graziottin spiega: "I problemi sessuali nascono spesso da stili di vita sbagliati, comportamenti

sottovalutati o addirittura erroneamente scambiati come ‘amici' dell'eros. È il caso dell'alcol: per il 63% dei maschi e il

51% delle femmine rappresenta un aiuto efficace. Invece, quando se ne abusa, causa impotenza e calo della libido, oltre ad

aumentare soprattutto nelle donne il rischio di rapporti precoci, non protetti e subiti".
Quali sono gli altri nemici? Il fumo, le droghe, il sesso non protetto, la dieta scorretta, la sedentarietà, lo stress, il

dolore, la mancanza di sonno e l'abuso di tecnologia (telefonino, pc, tv, ecc.). Abitudini estremamente diffuse, soprattutto

fra i giovani, che si pagano in termini di salute e intesa sessuale.
"Nei maschi - indica il prof. Alessandro Palmieri, segretario della SIA - preoccupano soprattutto le sigarette (è dipendente

il 37%), l'alimentazione (il 39% mangia abitualmente cibi non sani) e l'utilizzo del coito interrotto, scelto di routine da 1

su 5. Fra gli strumenti utili per migliorare l'intesa invece i giovani indicano correttamente i contraccettivi ormonali

(35%), che permettono di annullare i timori legati a gravidanze indesiderate e i farmaci per il desiderio (27%), utili e

appropriati anche a questa età, a patto che vengano consigliati dal medico". Scarso invece il valore positivo attribuito

all'uso del preservativo (15%), indispensabile per difendersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, ed allo sport (10%).