Sostenere la cultura del bere (?)
alcol cibo vino prevenzione giovani alcolismo
Ha colto l'occasione della presentazione della rivista Tiare Furlane- Terra Friulana il Duca dei vini friulani, Piero Villotta, per rivolgere un appello alle confraternite enogastronomiche e alla stampa specializzata affinchè sostengano una campagna di educazione alla degustazione e all'abbinamento cibo-vino rivolta ai ragazzi delle scuole superiori
Affinchè il loro rapporto con i prodotti enologici sia corretto e consenta loro degustare il vino nella giusta misura. Prediligendo i prodotti enologici ad altre bevande alcoliche spesso dannose perché ingerite semplicemente per consuetudine comune o per moda. «Il vino - dice Villotta - costituisce un elemento fondante della nostra comunità. Strumento di relazione, è stato anche nutrimento d'un tempo nelle famiglie meno agiate, fungendo da complemento alimentare e calorico alla dieta quotidiana».
Secondo Villotta, con il concorso dei produttori vitivinicoli, dei loro consorzi, del produttori agroalimentari e dei consorzi dei prodotti di nicchia della nostra agricoltura, potrebbero essere le confraternite, lo stesso Ducato dei vini friulani, l'Accademia della cucina, le confraternite Della polenta, Del Bisato in speo, Del baccalà, Del coniglio nostrano, Del lidric cul poc, ecc., assieme alla stampa specializzata a farsi carico volontaristicamente di tenere corsi, relazioni, conferenze, lezioni ai ragazzi delle scuole superiori e delle Università. Per educarli a una corretta assunzione delle bevande alcoliche e ad apprezzarne le carature e i pregi, le peculiarità dei vini del vigneto regionale