"Sostengo la proposta di stabilire un limite pari a zero di alcol nel sangue per giovani fino a 21 anni, neopatentati e anche conducenti professionisti"
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così il presidente costa sulle nuove misure per la sicurezza stradale, annunciate dal ministro sacconi, che prevedono "tolleranza zero". Il presidente Raffaele Costa ha dichiarato il pieno sostegno alle misure sulla sicurezza stradale annunciate dal ministro Maurizio Sacconi che prevedono tolleranza zero per giovani sotto i 21 anni e conducenti professionisti alla guida dopo avere bevuto alcolici. E' in arrivo anche un drug test abbastanza semplice da essere utilizzato nelle strade per evitare che siano alla guida persone sotto effetto di sostanze stupefacenti.
"Si tratta di misure di prevenzione - ha detto Costa - per evitare comportamenti pericolosi alla guida che escludono dal beneficio della patente coloro che fanno uso abituale di alcol e droghe. Le misure nascono dalla necessità di affrontare un tema che continua ad essere grave anche nella nostra provincia Granda. La proposta del ministro è di stabilire un limite assoluto, "pari a zero", di concentrazione alcolica nel sangue sia dei giovani fino a 21 anni e neopatentati e varrebbe anche per tutti i conducenti professionisti, da quelli dei mezzi pubblici agli autotrasportatori. Per tutti gli altri resterebbe il limite attuale di alcolemia stabilito dalla legge e pari allo 0,5 grammi per litro di sangue. In tal senso, sarà necessaria un'opera di informazione anche nella nostra provincia per rendere noti i reali limiti di tollerabilità dell'alcol in termini facilmente comprensibili".