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Soverato - Progetto sull'alcolismo "Luoghi di prevenzione"

Luoghi di prevenzione, questo il nome del nuovo progetto regionale nato da Francesco Montesano Presidente del Sert di Soverato in

collaborazione con l'associazione di volontariato "Obiettivo salute" capitanato da Diego Saia "Credo molto in questo progetto che si occupa

di prevenzione sul tema dell'alcolismo. Il progetto abbraccia i 28 comuni del comprensorio. È stata scelta Soverato come comuni pilota perché

Montesano ha cosi ritenuto opportuno dato che lavora sul territorio da anni con il Sert. I ragazzi verranno accolti al centro presso la

scuola "Ugo Foscolo" e compileranno un pre-test per sondare la loro conoscenza sull'alcol, faranno una lezione con il medico del Seart e poi

entreranno nel vivo del progetto, in cui saranno coinvolti in vari tipi di lavoro e in varie simulazioni nelle variegate situazioni che gli

si potranno presentare," Un modo per stimolarli e alla fine di tutto verrà eseguito un test finale per verificarne l'apprendimento. A

conclusione del ciclo,sarà consegnato agli alunni un attestato di partecipazione, da parte della Regione. L'obiettivo è quello di far capire

le conseguenze e i danni che l'alcol provoca. Slogan del progetto" Credere è una bella cosa, ma mettere in pratica ciò in cui si crede è un

atto di forza". La Regione Calabria dipartimento tutela salute e politiche sanitarie, nell'ambito del progetto CCM" Guadagnare salute" ha

avviato, in collaborazione con L'U.O.C e il Sert di Soverato, di concerto con l'ufficio scolastico regionale, un progetto sperimentale che

prevede, l'istituzione di un laboratorio per la prevenzione dei rischi correlati all'uso di alcol e altre sostanze psicoattive, denominato"

Luoghi di prevenzione". L'attuazione del progetto è stata resa possibile grazie alla disponibilità del comune di Soverato e dell'istituto

"Ugo Foscolo" che hanno concesso l'utilizzo di appositi locali. Nell'annualità 2011/2012 gli operatori del Sert e di Obiettivo salute,

lavoreranno con gli studenti delle scuole medie inferiori di tutto il territorio distrettuale, secondo un programma di sensibilizzazione nei

confronti dei comportamenti a rischio, legati all'abuso di alcol, in preoccupante diffusione tra i giovani spesso anche minorenni. Il

progetto prevede la creazione di una rete stabile di referenti territoriali e di responsabili per il coordinamento degli interventi, nonché

la collaborazione fra i servizi socio sanitari coinvolti. Saranno attivati laboratori strutturali tematici di apprendimento cognitivo/emotivo

rivolto ai giovani soprattutto in età adolescenziale, nonché alle famiglie e ai docenti. È inoltre previsto il monitoraggio basato su

strumenti standardizzati per la rivelazione delle informazioni in modo continuativo al fine di evidenziare i comportamenti a rischio nell'

iniziare a bere,mantenere l'osservanza della legge a tutela dei minori e dei soggetti più predisposti, contrastare l'uso degli alcolici e

delle sostanze psicoattive nella popolazione giovanile.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)