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Spagna, studio sui composti tossici nelle sigarette

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Spagna, studio sui composti tossici nelle sigarette


fonte: Food and Chemical Toxicology


Pubblicato sulla rivista Food and Chemical Toxicology uno studio che descrive l'analisi della composizione del fumo prodotto da sigarette di marche diverse, acquistabili in Spagna. Nello specifico, María Isabel Beltrán e ricercatori della University of Alicante in Spagna, hanno analizzato 10 diverse marche di sigarette (7 americane e tre spagnole) per determinarne la composizione. Lo studio è stato realizzato usando una "smoking machine", una apparecchiatura che "fuma" le sigarette e consente di assorbire il fumo "inalato" in filtri utilizzati per le successive analisi qualitative e quantitative. La composizione del fumo analizzato è stata suddivisa in tre frazioni, una gassosa comprendente 35 composti e due di particolato, consistente in 85 composti.
Dai risultati delle analisi e dalla rielaborazione dei dati è emerso che, mentre la tipologia di sostanze presenti nel fumo inalato risultavano simili, le concentrazioni relative di alcune sostanze altamente tossiche o cancerogene variavano considerevolmente da pacchetto a pacchetto. In linea generale è risultato inoltre che per la maggior parte delle sostanze la concentrazione si manteneva costante nei vari pacchetti, per alcune sostanze volatili quali isoprene, crotonaldeide e toluenele invece, le concentrazioni risultavano estremamente variabili. Tali sostanze sono cancerogene e nocive e non essendo definiti dei limiti di legge per le quantità nelle sigarette, si potrebbero raggiungere valori anche elevati pericolosi per la salute. Gli autori ricordano che i limiti soglia di legge per le concentrazioni massime sono infatti definiti solo per la nicotina, il catrame e il monossido di carbonio, le cui concentrazioni sperimentali nel presente studio, sono risultate inferiori a tali limiti. Nonostante lo studio sia stato condotto su ben 200 campioni di sigarette, i ricercatori pongono comunque cautela nel generalizzare i risultati in quanto potrebbero esserci variabilità nelle composizioni dovute sia al lotto di produzione che a condizioni ambientali, richiedendo dunque ulteriori approfondimenti su questa problematica.

A. Marcilla, I. Martínez, D. Berenguer, A. Gómez-Siurana, M.I. Beltrán. Comparative study of the main characteristics and composition of the mainstream smoke of ten cigarette brands sold in Spain. Food and Chemical Toxicology, Volume 50, Issue 5, May 2012, Pages 1317-1333, ISSN 0278-6915, 10.1016/j.fct.2012.01.046.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)