News di Alcologia

Spagna, una nuova legge stradale contro alcol e droga

Entrerà in vigore a breve, in Spagna, la nuova normativa in materia di sicurezza stradale. La nuova legge, valida non appena verrà pubblicata sul Boletìn Official del Estado, la nostra Gazzetta Ufficiale, prevede molteplici modifiche: possibilità di innalzare i limiti di velocità a 130 km/h, divieto di circolazione con detector di autovelox, obbligo per gli stranieri residenti di immatricolare i veicoli, possibilità di controlli casuali dei corsi presso le autoscuole da parte di ispettori governativi, possibilità di comminare multe da parte degli agenti stradali senza alcun obbligo di fermare il veicolo, divieto di esportare all'estero veicoli pericolosi sia per età che per caratteristiche inquinanti.

Maggiori le tutele per i più piccoli sulle strade. Il casco per i ciclisti sarà obbligatorio in città per tutti i minori dei 16 anni e non indossarlo costerà – ai genitori o a chi eserciti la potestà genitoriale dei trasgressori – 200 euro. Rispetto invece al trasporto dei più piccoli in auto, i bambini di altezza inferiore a 1 metro e 35 cm non potranno viaggiare sui sedili anteriori, nemmeno con seggiolini o adattatori.

All’interno della legge particolare attenzione è stata posta sull’utilizzo di alcol e droga per chi si mette al volante. In relazione all’uso di alcol il nuovo codice prevede il raddoppio della sanzione amministrativa minima in caso di superamento della soglia legale alcolemica – 0,5 g/l per tutti e 0,3 g/l per i conducenti professionali e per i neopatentati, con meno di 2 anni di patente – passando da 500 a mille euro, cifra destinata a raddoppiare ulteriormente nel caso di recidiva negli ultimi 12 mesi. Rispetto invece al contrasto alla guida sotto l’effetto di droghe, la nuova legge spagnola sopprime a tutti gli effetti la necessità di dimostrare lo stato di intossicazione da droghe e sarà sufficiente che il test dei fluidi orali (saliva) abbia esito positivo per dare il via al procedimento amministrativo o penale. Al via anche l’etilometro e il “drogometro” per i pedoni: etilometri e narcotest, secondo la riforma, possono essere proposti dalle Forze dell’Ordine anche a chi commette infrazioni pur percorrendo le strade spagnole a piedi.

http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3080

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)