News di Alcologia

Speranze per un vaccino anti-AIDS
A Roma si è appena conclusa la VI Conferenza Mondiale sull'AIDS durante cui si è discusso delle novità della ricerca e non solo.
Il direttore del centro di ricerca sui vaccini presso il Niaid (National Institute of Allergy and Infectius Diseases) negli USA, Gary Nabel

ha spiegato che la sperimentazione del vaccino rv144 per l'HIV è stata condotta in Thailandia e ha fornito buoni risultati: il vaccino sembra

essere in grado di prevenire l'infezione nell'uomo e circa il 10-25% dei pazienti affetti da HIV produce anticorpi capaci di bloccare il

virus.
Nell'ultimo anno di sperimentazione, diversi team di ricercatori hanno progettato un vaccino basato sulla struttura di questi anticorpi e

hanno scoperto così un particolare anticorpo, il vrc01, capace di neutralizzare più del 90% dei ceppi virali in natura; ora si è a conoscenza

sia del modo in cui questi anticorpi svolgono la loro funzione, sia il modo in cui vengono prodotti dagli esseri umani.
Medici Senza Frontiere ha fatto presente che numerose casa farmaceutiche hanno abbandonato completamente i programmi che prevedevano la riduzione per i Paesi con un reddito medio dei prezzi dei medicinali anti-AIDS: così, Paesi che presentano un elevato numero di infetti come la Thailandia, l'Ucraina, la Colombia, il Vietnam e l'India rimangono scoperti da quest'importante sovvenzione. Per questo secondo MSF è importante continuare ad occuparsi di tutti quei Paesi che non sono in grado di sostenere alti costi per le cure e iniziare a produrre farmaci generici.
Durante il congresso sono arrivate anche le denunce contro il Governo italiano che non ha rispettato gli impegni presi per il finanziamento

del fondo globale per la lotta all'AIDS.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)