338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Stop agli aromi e pacchetti (quasi) anonimi: la nuova strategia antifumo dell'UE

cufrad news alcologia alcol alcolismo stop agli aromi e pacchetti (quasi) anonimi: la strategia antifumo dell'UE


Stop agli aromi e pacchetti (quasi) anonimi. Ecco la nuova strategia antifumo dell'Ue
Presentata ieri dalla Commissione europea la proposta di revisione della direttiva sui prodotti del tabacco. L'obiettivo è tenere i giovani alla larga dal fumo


«Ce l'abbiamo fatta! La Commissione europea aveva promesso una proposta sui prodotti del tabacco entro la fine del 2012, proprio ciò che presento oggi ai ministri della Salute e al Parlamento europeo».


Il commissario europeo per la Salute e la politica dei consumatori Tonio Borg ha presentato così la proposta di revisione della direttiva sui prodotti del tabacco adottata ieri dalla Commissione europea.


Una nuova normativa che ha in testa soprattutto un obiettivo: tenere i giovani alla larga dal fumo.


«Le cifre si commentano da sole: il tabacco uccide la metà delle persone che ne fanno uso e induce forte dipendenza. Dal momento che il 70% dei fumatori inizia prima dei 18 anni di età, l'obiettivo della proposta odierna è rendere i prodotti del tabacco e il fumo di tabacco meno attraenti e scoraggiare in tal modo l'iniziazione al tabacco tra i giovani», ha aggiunto Borg.


Per questa ragione la Commissione ha adottato due misure che rendano le sigarette meno appetibili al gusto e alla vista.


Sarà vietato utilizzare aromi che rendano più accettabile il sapore del tabacco. E il pacchetto sarà blindato contro le iniziative di marketing. Tutte le confezioni di sigarette e di tabacco da arrotolare, dovranno infatti contenere un'avvertenza testuale combinata a un'immagine che copra il 75% del fronte e del retro della confezione e non devono recare alcun elemento promozionale. Le indicazioni sulla quantità di catrame, nicotina e monossido di carbonio, percepite come fuorvianti, sono sostituite da un messaggio sul lato della confezione che informa che il tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene.


«I consumatori - ha precisato il commissario - non devono essere ingannati: i prodotti del tabacco devono avere l'aspetto e il gusto di prodotti del tabacco e la presente proposta garantisce che aromi e confezioni accattivanti non siano utilizzati come strategia di marketing».


La nuova direttiva regolamenta anche le vendite via Internet e prevede caratteristiche tecniche per contrastare il commercio illecito. Inoltre, vengono proposte misure per i prodotti finora non specificatamente disciplinati, come le sigarette elettroniche e i prodotti da fumo a base di erbe. Il tabacco da masticare e il tabacco da fiuto saranno oggetto di una regolamentazione specifica in materia di etichettatura e di ingredienti. Mentre rimane l'attuale divieto del tabacco per uso orale (snus).


L'adozione della direttiva è prevista per il 2014, con entrata in vigore dal 2015-2016.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)