Strade: rivoluzione alcol zero
Strade: rivoluzione alcol zero
Sicurezza, intesa alla Camera. Nei tratti con il Tutor sì ai 150 km/h in autostrada, ma decisione finale ai gestori. Foglio
rosa a 17 anni. Comincio da zero. Lo prevede il nuovo testo di riforma del codice della strada per tutti i neopatentati:
niente alcol alla guida per i primi tre anni. Stessa cosa, senza limite temporale, per i guidatori professionisti. Una legge
meno tollerante, che concede qualcosa, come il foglio rosa a 17 anni. Norme inserite nel pacchetto sicurezza, licenziate
l'altra notte in commissione Trasporti alla Camera, che si avviano alla fase conclusiva, con la probabile approvazione
definitiva entro metà luglio. Prima del grande esodo. Una legge che dà, una legge che toglie. Da un lato le norme light per
chi guida ubriaco o drogato per la prima volta, che prevedono l'estinzione del reato a chi accetta di fare i lavori
socialmente utili. Dall'altro la revoca a vita della patente per chi uccide due volte da ubriaco. Raro. Anche chi spaccia
droga, o è abituale al malaffare, rischia la revoca del documento. O comunque non potrà conseguirlo fino a quando non
cambierà, per così dire, strada. Sanzioni aumentate di un terzo, inoltre, per chi beve tra le 22 e le 7. E non è finita.
Multe fino a 4mila euro per chi trucca o viaggia con motorini fuorilegge, meccanici compresi. Stessa cosa per le microcar. E
se loro dovranno viaggiare alla velocità prevista dal codice per quel tipo di mezzo, in autostrada, nei tratti a tre corsie
con il tutor le società di gestione potranno incrementare il limite a 150 orari. A loro rischio e... pericolo. E ancora: prova
pratica per il patentino per ciclomotori a partire dal 2011, targa personalizzata. Educazione stradale sarà una materia
scolastica. E dulcis in fundo divieto di vendere alcol negli autogrill tra le 22 e le 6, esteso a tutti i locali (non solo
discoteche) dalle 3 alle 6 di mattina. Infine una notizia a metà, tra il bene e il male. Chi rimedia una multa, controlli
bene la data di notifica. Polizia e vigili non avranno più 150 giorni di tempo per recapitarla, ma solo 90. E passa la paura