Studi sulle possibili proprietà antitumorali della birra
cufrad news alcologia alcol birra proprietà antitumorali
Nel cuore della birra un presidio anti-tumori
La birra è ricca di vitamine del gruppo B, di fibre e lieviti benefici per l' intestino, di maltodestrine con proprietà energizzanti e
soprattutto di polifenoli antiossidanti naturali. Al centro delle ricerche lo xantumolo, un isoflavone presente nelle infiorescenze femminili
del luppolo, la pianta che conferisce alla birra il gusto amarognolo. Lo xantumolo possiede azione antiossidante, anti radicali liberi ed è
in grado di combattere le cellule che presentano un alterato equilibrio ossidoriduttivo, come quelle tumorali. Lo xantumolo è attivo contro
le cellule del tumore della prostata e dell' ovaio, è antileucemico e possiede proprietà antiangiogeniche, ovvero è in grado di "soffocare" i
vasi dei tumori (ricerca di Nicoletta Ferrari, Istituto Tumori di Genova). Uno studio appena pubblicato ( Journal of Cell Biochemistry) ha
dimostrato in modelli sperimentali che assumere xantumolo, o birra luppolata, può facilitare la guarigione delle ferite riducendo
infiammazione, stress ossidativi e angiogenesi patologica. Un gruppo di studiosi portoghesi (su Nutrition Research) ha osservato che lo
xantumolo potenzia l' ingresso del farmaco butirrato nelle cellule di tumore del colone quindi favorisce la distruzione delle cellule
tumorali impedendo la loro progressione. Altri flavonoidi, come il resveratrolo del vino rosso e la quercetina delle mele, non sono invece in
grado di cooperare col butirrato, confermando proprietà specifiche dell' "antibiotico" naturale della birra. Donne con diagnosi di tumore al
seno che consumano abitualmente moderate quantità di birra (300 ml al giorno) non solo non aumentano le probabilità di sviluppare recidive
rispetto alle donne che non ne bevono, ma addirittura mostrano parametri di salute legati a una miglior aspettativa di vita (su Cancer
Epidemiology e su Plos Medicine, ricerca di Harvard Public Health sulle over 55). Le proprietà benefiche dello xantumolo non riguardano solo
il campo oncologico. Grazie alla sua capacità di stimolare e promuovere la differenziazione delle cellule responsabili della formazione dell'
osso (osteoblasti), questa molecola del luppolo potrebbe essere utile anche per contrastare l' osteoporosi. Studi epidemiologici segnalano
anche effetti protettivi sul sistema cardiovascolare. In chi beve birra sono stati riscontrati aumenti nei livelli di vitamina B6 nel sangue.
La vitamina B6 regola nell' organismo la produzione dell' omocisteina (sostanza ritenuta concausa dei problemi cardiaci). Piccole quantità di
alcol (si parla di 350 ml di birra, un bicchierino di liquore o 118 ml di vino ma attenti) apportano benefici (metanalisi dell' Istituto
canadese di sanità pubblica e sul British Medical Journal ). Ma attenti, a causa del contenuto alcolico, le stesse moderate quantità,
aumentano il rischio di cancerogenesi epatica e colorettale. In particolare va scoraggiato il crescente uso di alcolici assunti dagli
adolescenti e giovani adulti.
ADRIANA ALBINI - Responsabile ricerca oncologica Irccs Multimedica, Milano
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)