Studio sulle correlazioni fra consumo di alcol e mortalità
Studio sulle correlazioni fra consumo di alcol e mortalità
Meglio evitare l'alcol per vivere più a lungo? Probabilmente fino a qualche mese fa era vero, ma, ora, dopo i risultati di
uno studio in merito, sembra valere esattamente il contrario. Infatti, bere un buon bicchiere di vino, senza eccessi e con
moderazione, potrebbe essere la strategia migliore per ingannare il tempo e conquistarsi qualche fetta di giovinezza in più.
Vino, meglio se rosso, un bicchiere a pasto, senza esagerare e il gioco è fatto, almeno stando ai risultati di un recente
studio, pubblicato sulle pagine della rivista Alcoholism: Clinical and Experimental Research. Gli astemi sembrano vivere di
meno dei bevitori di vino moderati e, da quanto evidenziato dagli esperti, sarebbe proprio il vino la chiave della loro
maggiore longevità.
La sperimentazione ha coinvolto un campione piuttosto ampio di persone, 1824 soggetti, di età compresa tra i 55 e i 65 anni,
monitorandone abitudini e stili di vita per circa venti anni.
Venti anni durante i quali il 69% delle persone astemie sono decedute, contro il 60% dei grandi bevitori morti e il 41% tra i
soggetti con l'abitudine di bere alcol in modo moderato, da uno a tre bicchieri di vino al giorno.
L'alcol non è un toccasana per la salute, anzi, se assunto in quantità massicce, può trasformarsi in un vero nemico,
pericoloso per tutto l'organismo. Quando si tratta di una particolare bevanda alcolica, il vino, invece, e si tengono sotto
controllo le dosi, il consumo moderato può essere un vero alleato della longevità e non solo: tra i benefici più importanti
ci sono il miglioramento delle funzioni cardiache, della circolazione sanguigna e della capacità di relazione e
socializzazione.