Stupro, la 18enne accusa il branco "La violenza filmata col telefonino"
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I tre giovani si difendono, ma un testimone conferma altre aggressioni
di Maurizio Bologni
La Repubblica 01 aprile 2009
«Mentre uno mi spingeva la testa per costringermi ad un rapporto sessuale orale, un altro filmava la scena con il telefonino. Pensavo fossero miei amici, invece mi hanno tradito, hanno abusato di me, e mentre lo facevano riguardavano le scene che avevano appena filmato». E´ la denuncia della diciottenne che racconta di essere stata violentata in auto a turno da tre giovani poco più grandi di lei nella notte tra venerdì e sabato in Valdarno. Una denuncia circostanziata, nonostante che la ragazza abbia sostenuto di essere obnubilata dai fumi dell´alcol. «Non ero in me, non avevo la forza di oppormi, e poi sarebbe stato inutile».
Eppure ricorda molti particolari. «Mi hanno strappato pantacollant e mutandine che hanno poi appeso allo specchietto retrovisore esterno dell´auto costringendomi ad uscire nuda dalla vettura per recuperarli» ha detto. E ancora: «Il primo che ha abusato di me ha finto di mettersi il preservativo, ma poi in concreto non lo ha fatto». Altri particolari: «Mentre uno approfittava di me, gli altri si masturbavano». La giovane ha anche cercato di spiegare alla polizia come mai abbia accettato di uscire di nuovo da casa, dove era stata riaccompagnata da un amico, rispondendo all´invito di un giovane che già in precedenza l´aveva molestata. «Pensavo di dovere qualcosa a quelli per evitare di essere perseguitata nei giorni successivi, ma non pensavo che sarebbero arrivati a tanto».
I tre giovani, sentiti dalla polizia, danno una versione diversa: «La conosciamo da sempre, lei era consenziente». Ma due testimoni confermano che la diciottenne quella notte era obnubilata dai fumi dell´alcol. Oltre alla denuncia della ragazza, che è assistita dall´avvocato Stefano Baldi di Montevarchi, c´è la querela di un suo amico coetaneo, assistito dall´avvocato fiorentino Matteo Forconi, che sostiene di aver subito un tentativo di strozzamento mentre riaccompagnava la diciottenne e i due sarebbero stati vittime di un primo attacco del branco.