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News di Alcologia

Svizzera: nuove misure contro la vendita di alcolici ai giovani

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Consegna di bevande alcoliche: Confederazione e settore uniti per una migliore tutela della gioventù
Berna- Malgrado gli sforzi intrapresi, il divieto di consegna di bevande alcoliche a giovani di età inferiore ai 16

rispettivamente ai 18 anni non viene ancora completamente attuato. La formazione e il perfezionamento del personale di

vendita e di servizio deve pertanto essere ulteriormente migliorata. I moduli standardizzati per la formazione e per il

perfezionamento sono il frutto della stretta colla-borazione fra Confederazione e economia privata.
La Regìa federale degli alcool (RFA) ha elaborato quattro moduli completi e di utilizzo pratico, d'intesa con i

rappresentanti dei settori della produzione e della distribuzione di bevande alcoliche nonché del commercio al dettaglio e

degli esercizi pubblici. In questo lavoro sono confluite le esperienze raccolte con il materiale didattico esistente nel

settore.
Ai fini della tutela della gioventù, la consegna di bevande alcoliche ai minori di 16 anni (in Ticino 18 anni) e la consegna

di bevande distillate ai minori di 18 anni sono oggi vietate per legge. Il divieto si basa sul fatto che gli adolescenti sono

particolarmente sensibili agli effetti dell'alcol. L'ubriachezza può infatti compromettere lo sviluppo fisico dei fanciulli e

degli adolescenti. Malgrado gli sforzi intrapresi, il divieto di consegna non viene ancora completamente attuato. Infatti, un

minore che desidera acquistare una bevanda alcolica riesce tuttora nel suo intento in un caso su tre.
Per affrontare le cause di questo problema, il Programma nazionale Alcol 2008-2012 (PNA) ricorre sempre più spesso a

contenuti pedagogici. In questo contesto, in base ai gruppi di destinatari sono stati elaborati ausili pratici per la

formazione. Lo scopo di questi strumenti è contribuire a migliorare la formazione e il perfezionamento dei gruppi

professionali interessati dal divieto di consegna di bevande alcoliche ai giovani.
I moduli standardizzati, disponibili in italiano, tedesco e francese, indicano al personale in modo semplice e concreto come

comportarsi nel caso in cui minori tentano di procurarsi bevande alcoliche. Essi sono rivolti non solo ai responsabili nel

commercio al dettaglio, ai gerenti negli esercizi pubblici e ai responsabili della formazione, ma anche al personale e agli

apprendisti a diretto contatto con la clientela.
Le cerchie interessate possono usufruire dei quattro nuovi moduli di formazione fin da subito e gratuitamente, scaricandoli

in formato PDF dal sito web della RFA: www.eav.admin.ch.