Svizzera: più test d'acquisto, meno vendita di alcol ai minori
Svizzera: più test d’acquisto, meno vendita di alcol ai minori
Berna - I risultati del 2009 confermano la tendenza a lungo termine: la prassi regolare dei test d'acquisto contribuisce in
modo durevole alla protezione della gioventù. Il tasso di vendita di bevande alcoliche ai minori è diminuito del 3 per cento
rispetto al 2008, attestandosi al 32,6 per cento. In totale 21 Cantoni effettuano oggi test d'acquisto. Nel 2009, il numero
dei test d'acquisto è raddoppiato, superando la soglia dei 4500 (+115 %). Nel quadro della revisione totale della legge
sull'alcool sono infine previste misure per eliminare le incertezze giuridiche che persistono.
La vendita di alcol in Svizzera sottostà a limitazioni fondate sulla protezione dei giovani. La vendita di birra e vino ai
minori di 16 anni e di bevande spiritose ai minori di 18 anni è vietata. Nella pratica, queste restrizioni vengono però
frequentemente violate o aggirate. Dal 2000 sono stati effettuati oltre 10 000 test d'acquisto in 21 Cantoni. In questo lasso
di tempo, il tasso di vendita di bevande alcoliche ai minori è diminuito, passando dall'83,5 al 32,6 per cento (media dei
Cantoni partecipanti).
I risultati del 2009 confermano che la prassi regolare e a lungo termine dei test d'acquisto contribuisce a far rispettare in
modo durevole le misure intese a tutelare i giovani. Anche la media nazionale relativa al tasso di vendita di alcol ai minori
è diminuita del 3 per cento rispetto alla media del 2008, attestandosi al 32,6 per cento (35,6% nel 2008). Si constata con
soddisfazione che il numero dei test d'acquisto nel 2009 è più che raddoppiato, superando la soglia dei 4500 test d'acquisto
(4584 rispetto ai 2131 nel 2008). Rispetto al 2008, nella media nazionale si sono integrati i risultati di sei ulteriori
Cantoni, ottenendo in tal modo un totale di 21 Cantoni partecipanti. In particolare bisogna evidenziare che per la prima
volta sono presi in considerazione alcuni Cantoni della Svizzera occidentale. L'anno scorso hanno contribuito a diffondere la
prassi dei test d'acquisto anche i numerosi controlli effettuati direttamente dall'economia.
Creazione di una base legale nel quadro della revisione totale della legge sull'alcool
Nonostante i buoni risultati ottenuti grazie ai test d'acquisto, sono auspicabili misure complementari volte a diminuire
ulteriormente il tasso di vendita di alcol ai minori. Nel quadro della revisione totale della legge sull'alcool si prevede in
particolare di creare una base legislativa per armonizzare la prassi a livello federale, regolare la questione delle sanzioni
ed eliminare le incertezze giuridiche tutt'ora legate alla realizzazione dei test d'acquisto. È previsto inoltre di iscrivere
nella legge il divieto di eludere le disposizioni sull'età mediante la cessione a titolo oneroso o gratuito di bevande
alcoliche.
A breve termine, la Regìa federale degli alcool (RFA), d'intesa con i suoi partner, attuerà misure operative come ad esempio
la pubblicazione di una nuova guida pratica e semplificata dei test d'acquisto o l'organizzazione di workshop. Lo scopo è
promuovere e facilitare la prassi decentralizzata dei test d'acquisto su più vasta scala.
Pubblicato da: Regìa federale degli alcool
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