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Giovani e droghe: la percezione degli effetti negativi
Un gruppo di ricercatori svizzeri si è proposto di analizzare quali siano le percezioni degli adolescenti relative agli effetti negativi

derivanti dall'uso di droghe e la tipologia di problematiche emerse in base al profilo di consumo.
Lo studio condotto dall'Istituto di Medicina Preventiva e Sociale dell'Università di Losanna in Svizzera, pubblicato sulla rivista Swiss

Medical Weekly, ha analizzato le risposte di un ampio campione rappresentativo di adolescenti (8.740 studenti). I giovani di età compresa tra i 16 - 20 anni sono stati intervistati attraverso un questionario anonimo volto a valutare il consumo di sostanze stupefacenti e gli effetti

negativi correlati all'uso sul rendimento scolastico, sulla salute, sulle relazioni con gli altri e sulla sessualità.
Circa il 35% del campione di studenti riferisce l'uso di cannabis nel mese precedente all'indagine; di questi il 44,5% delle ragazze e il 50%

dei ragazzi riferisce inoltre di aver provato difficoltà in una delle quattro aree esaminate. Il numero di problemi riferiti aumenta all'

aumentare della frequenza d'uso e circa il 27% dei consumatori occasionali, circa il 54% dei consumatori abituali e il 73% dei

policonsumatori ammette almeno un tipo di problema correlato all'uso di droghe. In particolare, i consumatori occasionali hanno una

percezione minore dei problemi correlati all'uso di droga rispetto ai consumatori abituali che, invece, riferiscono difficoltà scolastiche e

relazionali, e ai policonsumatori che riferiscono difficoltà in tutte e quattro le aree esaminate.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)