Tavazzano: operaio aggredisce i militari sotto effetto di alcol e hascisc
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Al volante della sua Nissan Micra ubriaco fradicio e sotto effetto di stupefacenti, sabato sera intorno alle 21 prima è finito contro un'altra auto, in via Roma, a Tavazzano. Caso ha voluto che l'uomo «tamponato» fosse un carabiniere fuori servizio. Che si è accorto subito dello stato d'ubriachezza. Scoppiato un alterco fra i due, il militare avrebbe chiamato i colleghi della stazione dei carabinieri. Che sono intervenuti ma hanno rimediato strattoni e spintoni. Due militari sono finiti in Pronto soccorso con prognosi di 5 e 7 giorni. L'aggressore nel sangue avrebbe avuto - secondo i rilievi dei carabinieri - un tasso alcolico di circa 1,9 milligrammi per litro (contro una soglia massima consentita di 0,5). Rilevate anche tracce di hascisc.
Per questa folle notte M.M., 37enne di Tavazzano, operaio con un precedente penale datato 2004 per guida in stato d'ebbrezza, è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Ha trascorso la notte nel carcere di via Cagnola, a Lodi. Ieri mattina si è presentato davanti al giudice del Tribunale di Lodi, che l'ha scarcerato senza alcuna misura restrittiva della libertà. La prossima udienza si terrà il 15 luglio. «Vedremo se c'è spazio per qualche rito alternativo», spiega l'avvocato Gianluca Maglio