Telefono Azzurro: prime bevute a 12 anni e mezzo
Telefono Azzurro: prime bevute a 12 anni e mezzo
L'eta' delle prime bevute e' intorno ai 12 anni e mezzo, dato peggiore nell'Ue (media 14,6): lanciano l'allarme Eurispes e
Telefono Azzurro. 'Il consumo di alcol da parte dei giovani negli ultimi anni sembra aver assunto proporzioni sempre piu'
rilevanti, accompagnandosi a un cambiamento delle abitudini e delle ragioni', con una tendenza al binge drinking (bere per
ubriacarsi) e all'abbassamento 'dell'eta' di esordio dei comportamenti di uso/abuso'. Lo sottolineano Eurispes e Telefono
Azzurro nel dossier 'Bambini e adolescenti in Italia'. Secondo l'Oms l'alcol e' la prima causa di morte tra i giovani uomini
europei: determina un decesso su 4 tra i ragazzi dai 15 ai 29 anni; 55.000 morti l'anno per incidenti automobilistici causati
dall'alcol, avvelenamento, suicidio indotto dalla dipendenza, omicidi causati dal consumo di alcol. E' inoltre la causa del
10% dei decessi delle ragazze. E in questo contesto, l'Italia detiene il primato negativo dell'eta' piu' bassa del primo
contatto con l'alcol, che avviene due anni prima rispetto ai 14,6 anni della media europea. Inoltre, il 54,6% dei ragazzi tra
15 e 19 anni ha gia' sperimentato, almeno una volta, l'ubriachezza. Sotto accusa in particolare happy hours (che abbattendo i
prezzi delle bevande alcooliche vanno incontro alle contenute disponibilita' economiche dei giovani), alcolpops (bevande dal
gusto dolce ma con una concentrazione alcolica tra i 4 e i 7 gradi) e la moda delle 'dosi' di alcol (drink in bustina da un
euro e mezzo con vodka, gin, rum, tequila che propongono 'un rituale simile (nella ricerca dell'effetto) a quello di una
sniffata di coca o di una pasticca').