Terminate le lezioni di legalità dei Carabinieri alle scuole
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SULMONA - Si sono conclusi da qualche giorno, dopo la pausa dovuta al sisma, gli appuntamenti tra gli Istituti Scolastici e l'Arma dei Carabinieri nell'ambito del progetto "educazione alla legalità", indetto dal Comando Generale dell'Arma e condotto dalle Compagnie Carabinieri di tutto il territorio nazionale.
Anche a livello locale la programmazione effettuata tra i dirigenti scolastici e la Compagnia Carabinieri di Sulmona ha permesso l'incontro tra centinaia di studenti e la realtà dell'Arma.
Tematiche giovanili, cronaca, attualità ma anche rapporti tra cittadino e istituzione e modalità di arruolamento, gli argomenti d'interesse che hanno coinvolto docenti e studenti, con animate conversazioni.
I circa cento studenti delle Scuole Elementari di Raiano, Pratola Peligna e Introdacqua, hanno visitato la sede della Compagnia, manifestando particolare interesse e curiosità verso i mezzi in dotazione, il fotosegnalamento, la Centrale Operativa, risultata fondamentale nelle fasi drammatiche del sisma, ed il filmato sull'organizzazione dell'Arma in Italia e all'estero.
Diverso il target proposto dal Comandante della Compagnia, Capitano Domenico Caradonna, agli oltre centocinquanta studenti delle Scuole Medie di Raiano e Pacentro e degli Istituti Psicopedagogico, d'Arte e Classico di Sulmona con conferenze nei rispettivi plessi su argomenti d'interesse per le diverse fasce d'età: rischi della navigazione su internet, stalking, reati sessuali tra minori, stupefacenti e alcolismo, violazioni al codice della strada e "bullismo".
"Un ringraziamento sentito ai dirigenti scolastici - spiega il capitano Caradonna - che hanno aderito all'iniziativa e l'auspicio che si possa proseguire in futuro nel solco tracciato quest'anno con l'obiettivo di avvicinare sempre più i giovani alle istituzioni e ad un concetto di legalità sempre più cosciente e partecipata, magari coinvolgendo anche i genitori