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Test (a sorpresa) anti alcol anche per gli insegnanti

Test (a sorpresa) anti alcol anche per gli insegnanti

TEST (A SORPRESA) ANTI ALCOL ANCHE PER GLI INSEGNANTI
In Piemonte applicata una delibera regionale del 2012
Per i presidi, tutti concordi, si tratta di uno spreco: «Individuare e sottoporre a visita medica un dipendente etilista è possibile senza costosi test a tappeto».


Come i chirurghi, i piloti, i responsabili di depositi di fuochi d’artificio, i macchinisti di treni ad alta velocità. Gli insegnanti piemontesi, in base a una recente delibera regionale che ha rinnovato le prescrizioni di un precedente atto del 2012 mai davvero messe in pratica, dovranno sottoporsi a visita medica per individuare l’eventuale dipendenza da alcol. Il medico competente, responsabile della sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro, deciderà poi chi dovrà fare (a sorpresa) anche il test alcolimetrico. Della questione si è parlato nei giorni scorsi nelle conferenze di servizio convocate dall’Ufficio scolastico regionale e da allora le scuole - che per «povertà» avevano fin qui ignorato la delibera - hanno un problema in più e, in prospettiva, molti soldi in meno. Già nel 2012 i conti, per una scuola da mille allievi, ammontavano ad almeno 4000 euro l'anno. Per i presidi, uno spreco: individuare e sottoporre a visita medica un dipendente etilista è possibile senza costosi test a tappeto.
 

La scelta 

Perché il Piemonte si trovi a fronteggiare questo problema, lo riassume Antonietta Di Martino, referente per la sicurezza dell’Usr: «Nel 2006 la Conferenza Stato-Regioni ha stilato l’elenco delle mansioni a rischio e ha inserito gli insegnanti, dal nido alle superiori, in quanto a loro sono affidati gli allievi. L’articolo 41, comma 4 bis del Testo Unico del 2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ha poi demandato alla Conferenza di definire le modalità dell’accertamento». La maggioranza delle regioni, in attesa di indicazioni, si è fermata. La giunta Cota, invece, aveva interpretato la legge come operativa. «La delibera del 2012 aveva definito le linee di indirizzo - visita annuale per tutti e test ogni tre anni - stabilendo un periodo di osservazione di un anno a cui sarebbe seguito un nuovo provvedimento, arrivato in ottobre».


(...omissis...)


maria teresa martinengo


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.lastampa.it/2015/12/13/cultura/scuola/test-a-sorpresa-anti-alcol-anche-per-gli-insegnanti-FhLk7g2R0BlyExw6h6MAmK/pagina.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)