News di Alcologia

Test colesterolo e droghe, cambia cosi' il check up ai bimbi
Nuove raccomandazioni dagli Usa,anche in Italia nuova attenzione

di Agnese Ferrara

Sottoporre i bambini alla visita pediatrica al bisogno non basta più. Sono necessari screening e check up preventivi che tengano conto del diverso stile di vita delle nuove generazioni, affermano i medici dell'American academy of pediatrics (AAP) che hanno aggiornato le linee guida sulla prevenzione, pubblicandole su Pediatrics.

E cosi' gli specialisti americani hanno deciso di includere esami fino a poco tempo era 'impensabili' in certe fasce di eta': check up sul consumo di alcol e droghe negli adolescenti, analisi per la ricerca di lipidi come il colesterolo nel sangue fra i 9 e gli 11 anni, ematocriti ed emoglobina nei bebè dai 15 ai 30 mesi di vita per scovare le sempre più comuni carenze di ferro, dovute soprattutto all'introduzione precoce del latte vaccino, ai sempre più frequenti parti pretermine o gemellari.

E ancora screening sulla depressione già a partire dagli 11 anni e il controllo dell'HIV fra i 16 e i 18 anni. Prima di lasciare il reparto maternità, infine, tutti i neonati dovrebbero essere sottoposti ad uno controllo sulle patologie congenite del cuore controllando la saturazione dell'ossigeno con il sistema di 'pulsossimetria'.

"Anche in Italia si assiste ad una nuova attenzione da parte dei pediatri sui cambiamenti dello stato di salute dei bambini, fin dalla nascita" precisa Giovanni Corsello, ordinario di pediatria all'università di Palermo e Presidente della Società italiana di pediatria SIP. "Intervenire con screening ad ampio spettro in età precoce permette di fare diagnosi prima che compaiano patologie o disturbi rilevanti" .

"Assistiamo anche in Italia ad un abbassamento dell'età dell'inizio del consumo di alcol e di droghe ed è raccomandabile che il pediatra vigili già sui ragazzi di 12-13 anni - precisa Corsello - I ragazzi oggi hanno esperienze sessuali in età precoce e con partner diversi. Questo li espone al rischio dell'HIV, ma anche dell'HPV. In Italia promuoviamo la vaccinazione contro l'HPV a partire dai 12 anni, sia per i maschi che per le femmine".

"Assistiamo anche ad un aumento sensibile della prevalenza dei disturbi del comportamento e della tendenze depressive già nei bambini di 12 anni di età - sottolinea Corsello - Il fenomeno si collega anche con i disturbi del comportamento alimentare, col sovrappeso e l'obesità. La situazione impone quindi screening precoci sui disturbi del metabolismo fin nei bambini.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/salute_bambini/medicina/2014/02/25/Test-colesterolo-droghe-cambia-check-up-bimbi_10143197.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)