Tezze (VI): tasso alcolico da record
alcolisti alcolismo dipendenza giovani
Incidente a Tezze: il conducente con un valore di 4,4 contro il limite di 0,5. Gli agenti: «Cose mai viste»
IL GAZZETTINO.it 28 Marzo 2010
Il record per la guida in stato di ebbrezza spetta a un 45enne di Vazzola. I medici hanno ripetuto più volte il test, pensando a qualche errore tecnico; in realtà l'uomo era al volante con un valore di 4,44 grammi di alcol per litro di sangue.
Otto volte oltre il limite massimo consentito, pari a 0,5 g/l. Stupore anche tra gli agenti del consorzio di polizia locale Piave che sabato scorso alle 18.30 sono intervenuti a Tezze per un incidente; l'auto di media cilindrata era finita fuori strada in modo autonomo. Agli agenti non è sfuggito l'alito vinoso dell'uomo; la sua incertezza nei movimenti non era dovuta tanto all'incidente, quanto alla sbornia che aveva accumulato nel tardo pomeriggio finendo per sfiorare il coma etilico. Le analisi dell'ospedale di Conegliano hanno confermato il valore «Mai visto prima in tutti gli anni di servizio» commentano gli agenti. Per lui è scattata la confisca del veicolo con la sentenza di condanna, una multa tra i 1.500 e i 6mila euro, l'arresto da 6 mesi ad un anno e la sospensione della patente da uno a due anni.
Non è stato l'unico intervento degli agenti: giovedì pomeriggio all'altezza della rotatoria di Ponte della Priula a Susegana gli agenti hanno intimato l'alt ad un motorino Ciao Piaggio. Il conducente ha cercato di eludere il posto di blocco, zigzagando tra le auto e dandosi alla fuga verso la stazione dei treni. Inseguito, ha abbandonato il motorino fuggendo a piedi. Un agente lo ha rincorso tra i campi, un altro a bordo dell'auto d'ordinanza. L'uomo è stato bloccato e portato in sede per gli accertamenti: T. G. 37enne di Vittorio Veneto, con precedenti per reati contro il patrimonio, ha spiegato di essere fuggito perché alla guida di un motorino rubato. Il Ciao era sparito mercoledì dalla stazione dei treni di Pianzano a Godega. Lo studente 18enne, F.M. che s'è ritrovato appiedato, aveva presentato denuncia ai carabinieri di Conegliano. Il motorino, intestato alla madre del ragazzo, è stato restituito al proprietario; il vittoriese, che non era stato fermato in flagranza di reato, è stato indagato per ricettazione