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Gravidanza: alterazioni del sistema endocannabinoide mettono a rischio la salute di mamma e feto

Fonte: J Biol Chem.

Titolo originale e autori: Xie H, Sun X, Piao Y et al. Silencing or Amplification of Endocannabinoid Signaling in Blastocysts via CB1 Compromises Trophoblast Cell Migration.-J Biol Chem. 2012 Sep 14;287(38):32288-97. Epub 2012 Jul 24.

Alterazioni del normale funzionamento del sistema endocannabinoide si ripercuotono su variazioni biologiche critiche nella fase di normale formazione della placenta, contribuendo a complicazioni in gravidanza come la gestosi (preeclampsia), una condizione medica pericolosa sia per la madre che per il feto.
E' quanto pubblicato recentemente sulla rivista The Journal of Biological Chemistry da Sudhansu K. Dey e collaboratori del Cincinnati Children's Hospital Medical Center (USA). Il sistema di segnalazione endogeno dei cannabinoidi infatti, gioca un ruolo chiave in numerosi eventi del sistema riproduttivo femminile e studi precedenti avevano mostrato che, topi con sistema endocannabinoide silenziato o potenziato attraverso modifiche genetiche, mostravano difetti in numerosi eventi della gravidanza, incluso lo sviluppo dell'embrione nella fase di preimpianto. Nel presente studio i ricercatori hanno modificato i geni di embrioni di topo non ancora impiantati nell'utero della madre, prelevando i blastocisti al quarto giorno di gravidanza. In un gruppo il sistema endocannabinoide è stato potenziato (come accade quando viene attivato da molecole esogene come il THC, componente psicoattivo della cannabis), nell'altro, l'attività è stata diminuita. In entrambi i casi è stata osservata una variazione dell'espressione dei geni correlati al movimento cellulare e allo sviluppo dell'embrione. Questo includeva le fasi di sviluppo e di migrazione delle cellule trofoblastiche, cellule che aiutano l'embrione ad ancorarsi all'utero subito dopo il concepimento e che aiutano nella formazione della placenta. Queste fasi risultano fondamentali per la circolazione sanguigna madre-feto e per lo scambio di nutrienti. Secondo i ricercatori, la comprensione di questi meccanismi può aiutare nello studio della gestosi. In conclusione, la ricerca evidenzia come l'alterazione del normale funzionamento del sistema endocannabinoide distrugga i movimenti iniziali delle cellule embrionali e il loro normale sviluppo, importanti al fine di una gravidanza sana.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)