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Alcol: consumo prolungato ed elevate quantità aumentano il rischio di cancro al seno

A fronte di una vasta conoscenza della correlazione tra il forte consumo di alcol e il rischio di tumore al seno, si sa ancora poco della relazione tra il consumo di piccole quantità di alcolici (molto diffusa negli Stati Uniti) e lo stesso rischio.
L'obiettivo di questo studio statunitense è stato di valutare l'associazione del tumore al seno con il consumo di alcol durante la vita adulta, tenendo in considerazione la quantità e la frequenza del consumo, l'assunzione con modalità di binge drinking e l'età dei consumatori.
Per la ricerca, sono state testate oltre 105mila donne, iscritte al Nurses' Health Study realizzato dal 1980 al 2008, che hanno effettuato follow up ogni due anni nel corso della ricerca, attraverso la compilazione di questionari.Nel periodo della ricerca sono stati dunque diagnosticati 7690 casi di tumore invasivo al seno. Dall'analisi dei risultati della rilevazione, è inoltre emersa un'associazione tra un aumentato consumo di alcol e un accresciuto rischio di tumore al seno, statisticamente rilevante. Il binge drinking, ma non la frequenza delle bevute, è stato associato con il rischio di tumore al seno a causa dell'accumulo di alcol, un fattore che incide nell'esposizione al rischio anche nel caso di consumo di piccole quantità di alcol nel corso della vita. Sebbene non sia chiaro il meccanismo che collega il consumo di alcol con il rischio di cancro al seno, gli autori dello studio ipotizzano che possa dipendere dall'alterazione che l'alcol causa dei livelli di estrogeno nel sangue. La ricerca sottolinea dunque l'importanza di considerare l'esposizione all'alcol nel corso della vita rispetto alla carcinogenesi.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)