Torino: il piano locale contro le dipendenze parte dalla scuola
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Dipendenze dalle droghe, dal gioco d'azzardo e dall'alcolismo, monitoraggio delle malattie infettive collegate all'uso delle
droghe, interventi mirati ai detenuti tossicodipendenti, al loro reinserimento alla riduzione del danno e promozione di
campagne di prevenzione nelle scuole. Sono queste le attività svolte dai dipartimenti Patologie delle Dipendenze To1 est e
To1 ovest dell'Asl To1 (diretti rispettivamente da Paola Burroni e da Antonino Matarozzo) e racchiusi nel Piano Locale contro
le Dipendenze presentato ieri nella sede di via San Secondo e che riguardano ben 6 circoscrizioni cittadine.
Le due realtà dipartimentali, con la collaborazione delle associazioni private e di volontariato, da anni effettuano lavori
mirati alla cura e alla prevenzione di tutti i tipi di dipendenze, con particolare attenzione al trattamento dei pazienti
cronici, che per la natura del loro malessere risultano precari e disadattati. A loro è rivolto, infatti, un progetto
specifico di contenimento della disabilità al fine di raggiungere dignitose condizioni di vita e la riabilitazione sociale.
"Ma è attraverso la prevenzione che si può fare molto - spiega il direttore generale Ferruccio Massa -, in particolare
attraverso l'educazione dei più giovani, perché non cadano nella trappola delle dipendenze". L'Asl To1 ha promosso, previa
approvazione del Miur e con la collaborazione della Circoscrizione 1, l'Educatorio della Provvidenza e la Coop Sociale Terra
Mia, un'iniziativa educativa e di formazione, che parte appunto dalle scuole, per promuovere stili di vita sani e
disincentivare l'uso di sostanze pericolose. "L'età degli adolescenti che si avvicinano alle droghe, ma anche che abusano di
alcol si sta abbassando sempre più - continua Massa - ed è per questo che le nostre attività e quelle dei volontari entrano
già nelle scuole medie, con attività di coinvolgimento anche extrascolastico, come la Discoteca Bianca, un ritrovo
pomeridiano assolutamente ‘alcol free' dove i ragazzi possono ballare e divertirsi in un ambiente sicuro e protetto, oppure
come le feste di compleanno collettive e il Bar Bianco dove imparare a dissetarsi e divertirsi con analcolici senza bisogno
di sballarsi e infine come i gruppi di studio collettivo, quelli di ascolto e il confronto tra studenti di età diverse".