Toxtest sugli automobilisti, nuovo dispositivo per controllare alcol e droga
Toxtest sugli automobilisti, nuovo dispositivo per controllare alcol e droga
Le forze dell'ordine stanno testando questo nuovo dispositivo sulle strade riminesi. I primi risultati sono arrivati a
conclusione di due giorni di controlli congiunti, tra questura e polizia stradale, conclusi questa mattina alle 6. PROVINCIA
Un test ora in via sperimentale in cinque province, oltre Rimini anche Alessandria, Milano, Genova, Trieste e Verona, che
dovrebbe estendersi in tutt'Italia.
Un nuovo veloce strumento di controllo su alcol e droghe per la Polizia. Un dispositivo che le forze dell'ordine stanno
testando che, in caso di esito positivo, permette di ritirare la patente in via cautelativa. Queste apparecchiature sono in
grado di identificare in massimo 15 minuti, attraverso il prelievo di un campione di saliva, la presenza di anfetamine,
cocaina, metadone, metanfetamine, oppiacei e cannabinoidi. Banco di prova sono stati i due giorni di controlli che hanno
impegnato 68 agenti. 220 le persone controllate, 6 denunciate, 87 i veicoli fermati sulle principali arterie della città dal
lungomare, alla superstrada di San Marino, la Marecchiese e i parchi cittadini. 6 gli automobilisti risultati positivi
all'alcol e 2 ai cannabinoidi, 10 le patenti ritirate.
"Oggi la pattuglia su strada in caso di positività ha già la facoltà di ritirare la patente e trattenerla per un limite
massimo di 10 giorni - spiega il sovrintendente della Poliza stradale Andrea Fabbrini - dopo questo tempo limite si
dovrebbero avere già gli esami fatti dalla struttura sanitaria, quindi l'esito ufficiale. A quel punto parte la contestazione
penale oppure si deve restituire la patente al soggetto".