338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Translational Psychiatry: gli omega 3 inibiscono il desiderio di alcol nel topo

cufrad news alcologia alcol alcolismo prevenzione omega3

Studio USA: gli omega 3 inibiscono il desiderio di alcol nel topo

Una dieta ricca di omega 3 agevolerebbe il trattamento e la prevenzione del disturbo bipolare e delle patologie alcol-correlate. Questo il risultato di uno studio condotto dai ricercatori della Scuola di Medicina dell'Università dell'Indiana (USA) e pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry.
La ricerca, durata diversi anni, ha mostrato i benefici a livello molecolare e comportamentale ottenuti con la somministrazione di acidi grassi di tipo Omega 3 a topi affetti da disturbo bipolare. L'acido DHA (acido docosaesaenoico) infatti, uno dei principali ingredienti dell'olio di pesce, esercitava un effetto calmante su di loro.
Generalmente i topi con disturbo bipolare hanno comportamenti tipicamente riconoscibili come la depressione che, in condizioni di particolare stress, sfocia in comportamenti maniacali. Il dott. Niculescu, prima firma dello studio, ha spiegato che il DHA integrato attraverso una specifica dieta, funge da normalizzante del comportamento nei topi andando ad interagire con gli stessi geni che vengono interessati dalle cure farmacologiche. Inoltre si è scoperto che, parallelamente all'ansia, nei topi a cui venivano somministrati gli Omega 3 calava il desiderio di alcol confermando l'azione a livello molecolare degli acidi omega 3 su aree del cervello coinvolte in questa tipologia di disturbi.
In futuro suggeriscono gli autori, la ricerca potrebbe puntare sugli omega 3 come coadiuvanti nel trattamento dei disturbi psichiatrici fornendo una potenziale nuova alternativa ad un trattamento farmacologico classico.

 


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)