Trattamento delle dipendenze: l'importanza dela "competenza culturale"
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La pratica professionale culturalmente competente al servizio dei pazienti
fonte: Drug and Alcohol Dependence
La pratica professionale "culturalmente competente", ovvero la capacità di lavorare con persone provenienti da diverse realtà e origini culturali, etniche, politiche, economiche e religiose, mantenendo vive le tradizioni, le usanze e gli stili all'interno dei vari gruppi, è ampiamente riconosciuta come strategia importante per aumentare la qualità dei servizi dedicati alle minoranze razziali ed etniche nel trattamento delle problematiche dovute all'uso sostanze stupefacenti. Tuttavia, ad oggi, sono pochi gli studi che analizzano scientificamente questa pratica e poco si sa ancora relativamente a come l'utilizzo di queste metodologie influenzi i risultati dei trattamenti.
Per questo studio, condotto da un gruppo di ricercatori provenienti dalla University of Southern California di Los Angeles, è stato preso in esame un campione, rappresentativo a livello nazionale, di soggetti che partecipavano ad un programma di trattamento ambulatoriale contro l'abuso di sostanze (OSAT). Questo studio ha poi utilizzato le risposte ai trattamenti per creare due diverse pratiche competenti sia a livello organizzativo che a livello culturale anche seguendo le strategie di gestione in grado di approfondire il rapporto relativo al tempo d'attesa di accesso al trattamento per il cliente e il mantenimento del trattamento stesso.
L'approccio risulta essere molto efficace nell'analizzare le pratiche organizzative migliori nella gestione di trattamenti ambulatoriali contro l'abuso di sostanze (OSAT) che tengano conto delle differenze culturali dei pazienti, offrendo quindi uno scambio culturale e promuovendo collegamenti tra le diverse comunità tenendo unite le minoranze razziali.
La più importante strategia di gestione connessa al trattamento OSAT è risultata comunque essere quella riguardante la corrispondenza della lingua/dialetto delle minoranze razziali ed etniche. Dai risultati è emerso inoltre che l'applicazione di queste pratiche può essere rilevante nell'influenzare i tempi di attesa e la ritenzione ai trattamenti.
Secondo i ricercatori dunque la pratica culturalmente competente può essere particolarmente importante per quelle organizzazioni che trattano pazienti (latino-americani e africani) in trattamento ambulatoriale contro l'abuso di sostanze.
Guerrero E, Andrews CM et al.,Cultural competence in outpatient substance abuse treatment: measurement and relationship to wait time and retention, Drug Alcohol Depend. 2011 Dec Epub 2011 Jun 15.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)