Tregnago (VR): divertimento senza «sballi» alcolici
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Domani, nell'ex campo sportivo, spazio alla festa ideata dall'Acat e sostenuta dal Comune: musica, enogastronomia e un invito a bere responsabilmente
La serata «Free Party 2009 atto terzo: sorsi di vita» fa parte del progetto «Alcol 0,5 Tour bar»
Ci si può divertire e far festa insieme senza «sballare» o perdere il senno. Per chi non ci crede c'è la possibilità di provare, domani nel palatenda installato nell'ex campo sportivo di Tregnago, a godere gratuitamente degli eventi messi in campo da «Free Party 2009 atto terzo: sorsi di vita». Così è stata chiamata la festa, ideata dal Club alcolisti in trattamento (Acat) Verona Est, finanziata con il contributo del Centro servizi volontariato di Verona, patrocinata dal Comune e che vede coinvolte numerose associazioni, tra cui le Pro loco di Tregnago e Cogollo e l'Acat del Veronese Orientale.
Il sindaco Marco Pezzotti e l'assessore alle politiche sociali e alla famiglia, Cristina Colombari, hanno scritto una lettera a tutte le famiglie del Comune per presentare la festa che è inserita nel progetto «Alcol 0,5 Tour bar», durante il quale una équipe di esperti ha incontrato nei bar del paese i diversi avventori sottoponendoli ad alcol-test e intavolando un confronto sull'uso di alcol e la guida in stato di ebbrezza.
La festa che è ideata e coordinata dal dottor Mirko Nicoli e dall'educatrice Valentina Rossi, apre alle 18 con attività di cinoterapia, dimostrazione di terapia con cani su ragazzi disabili della cooperativa sociale Monteverde, in collaborazione con l'associazione Cinosport di Verona. Contemporaneamente si potrà assistere ad esibizione di boomerang con Dark-jack e provare gratuitamente biciclette particolari della Green Line Mobility proposte da Guido Tagliapietra.
Dalle 19 apriranno gli stand gastronomici con diverse proposte culinarie: dagli gnocchi, ai tortellini, polenta, salsiccia, panini, bruschette, dolci, tutto accompagnato da bevande speciali e afrodisiache libere da alcol, somministrate dal barman Vincent Vega.
Ci sarà spazio per la musica dal vivo degli anni '70-'90 con la coppia Salva & Chantal dalle 19 alle 20.30, per danze e balli medioevali diretti da Giovanna fino alle 21 con la collaborazione del Gruppo ricerca danze popolari. Poi ancora esibizione di capoeira, la danza di autodifesa dei brasiliani di origine africana, con i Candeias e musiche latinoamericane con i Damecinco e ballerine di hip hop del corpo di ballo dell'insegnante Elisa Prati. La musica continuerà con Bdc, cover band rock fino all'una di notte. Per tutta la serata saranno esposti articoli etnici e opere degli artisti dell'associazione «Antiche contrade», spettacoli di giocoleria e magia, barman acrobatico e tanto altro.
«Questa festa non vuole essere un punto di arrivo, piuttosto l'avvio di un percorso che possa portare tutti noi (istituzioni e comunità) a una maggiore consapevolezza e responsabilità rispetto alla delicata tematica dell'abuso di alcol», precisano sindaco e assessore, «problematica che coinvolge purtroppo in maniera sempre più grave le giovani generazioni, ma non solo».