Trentino: a rischio un bevitore su quattro
cufrad news alcologia alocl alcolismo Trentino: a rischio un bevitore su quattro
In Trentino un bevitore su quattro è a rischio
Secondo i dati 2011 rilevati dalla sorveglianza Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia), risulta che in Trentino il 37% degli intervistati non beve alcol o ne beve moderatamente.
Tuttavia occorre tenere presente che stiamo parlando di dati raccolti attraverso le interviste, e che in realtà si stima che circa un quarto degli adulti abbia abitudini di consumo considerate a rischio per quantità o modalità di assunzione di alcolici.
A questa situazione bisogna aggiungere che l''interesse dei medici e degli altri operatori sanitari rispetto al consumo di alcol dei propri assistiti è modesto: "solo pochi consumatori a maggior rischio riferiscono di aver ricevuto dal proprio medico il consiglio di bere meno (7%). Una minoranza (8%) mette ancora a rischio la vita propria e quella degli altri, guidando anche quando è sotto l'effetto dell'alcol. Meno della metà degli intervistati (41%) riferisce di essere stato fermato dalle Forze dell'Ordine almeno una volta nel corso dell'anno. Tra coloro che sono stati fermati, uno su sei (14%) riferisce che il guidatore è stato sottoposto all'etilotest e questo accade più frequentemente fra più giovani."
Detto questo è bene ricordare che in Trentino i controlli da parte delle Forze dell'Ordine risultano più diffusi di quanto accada in media a livello nazionale.
Ma vediamo in dettaglio i dati raccolti da Passi:
In Trentino, il 63% degli intervistati dichiara di bere alcol, avendo consumato negli ultimi 30 giorni almeno un'unità di bevanda alcolica. Circa un quarto degli intervistati (26%) può essere lassificato come consumatore di alcol a maggior rischio o perché ha un consumo abituale elevato (6%) o perché consuma alcol prevalentemente fuori pasto (15%) o perché bevitore binge (13%) oppure per una combinazione di queste tre modalità.
Il consumo di alcol a maggior rischio è associato in maniera statisticamente significativa con la giovane età e il sesso maschile, senza un particolare gradiente socio-economico.
Relativamente al comportamento dei Trentini alla guida in stato di ebrezza invece:
In Trentino, tra i consumatori di alcol che hanno guidato l'auto o la moto, l'8% dichiara di aver guidato sotto l'effetto dell'alcol, cioè dopo avere bevuto nell'ora precedente almeno due unità
alcoliche.
La guida sotto l'effetto dell'alcol è un comportamento riferito più spesso dagli uomini (10%) che dalle donne (4%), senza marcate differenze per età, livello di istruzione o reddito.
La percentuale di chi guida sotto l'effetto dell'alcol in Trentino non è più elevata della media nazionale (9%).
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)