338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Trento: alcol e salute, un confronto senza tabù

cufrad news alcologia alcol alcolismo Trento: alcol e salute, un confronto senza tabù

Alcol e salute, un confronto senza tabù
«Proibizionisti» contro sostenitori al Mas dela fam: dibattito aperto tra statistiche e dati clinici


TRENTO. Bere alcolici fa male ? Duro confronto sulla base di dati e ricerche ieri sera al Mas dela Fam nell'ambito della Rassegna BuonVino. Non si è trattato solo di confrontare punti di vista diversi, come avevano auspicato Tiziano Bianchi e Angelo Rossi che ha moderato l'incontro. Non vogliamo essere di parte ma ci pare che il match fra le due posizioni sia stato un passo positivo, anche perché ha evidenziato come sia facile andare per slogan. I due acerrimi proibizionisti autori di due celebri pamphlet: Vino e Bufale e La casta del Vino, Alessandro Sbarbada e Enrico Baraldi, si sono confrontati con Giampaolo Velo, già ordinario di farmacologia all'Università di Verona e il medico sommelier Aspi Marco Maistri. Il vino fa aumentare il rischio dei tumori, al seno e dei tumori al fegato, hanno affermato i due proibizionisti, macché, replica Velo: «Bere con giudizio fa bene, ricerche avanzate compiute per oltre un decennio negli Stati Uniti dalla Commissione Nutrizionale nel 2001 e nel 2006 portano ad affermare che bere due bicchieri di vino al giorno fa bene alla salute. Nel 2010 questi dati sono stati confermati dal Ministero dell'Agricoltura americano che è andato oltre affermando, ha ricordato, che il consumo moderato di vino è associato ad una riduzione delle cause di mortalità nell'età media, ed ancora, riduce il rischio delle malattie cardiovascolari». Ma quali le altre proprietà benefiche del vino? «Ha funzioni antiossidanti, ha funzioni cardioprotettive, ha benefici sui meccanismi cellulari e molecolari alterando le interazioni fra cellule circolari e parete cardiovascolare» afferma Velo. Ma attenzione, sottolinea: il vino va considerato come una dieta, è uno stile di vita. Macché, ribadiscono Baraldi e Sbarbada: «Lo Iarc, un organismo americano che studia i problemi della salute, denuncia che il consumo di alcolici aumenta il rischio di cancro, altro che "un buon bicchiere di vino non fa mai male"». Secondo l'Istituto australiano contro il cancro qualsiasi tipo di alcol è nocivo: vino, birra, super alcolici, Il rischio relativo al cancro della bocca aumenta notevolmente con un bicchiere di vino, per non parlare delle stragi del sabato sera che in Europa hanno nell'alcol la prima causa di morte, e nel nostro paese assistiamo a 21-25 mila morti ogni anno, secondo Emanuele Scafaro direttore dell'Osservatorio nazionale alcol dell'Istituto superiore di Sanità. Il dibattito è molto aperto ma forse confronti diretti come quello di ieri possono portare a un esame più attento con meno slogan e più ricerche medico-scientifiche. Una cosa è comunque certa: l'educazione a un consumo corretto di un buon bicchier di vino, la bevanda più antica e fonte di tante storie di amicizia, è fondamentale. (c.b.)


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)