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Il problema dell'alcol? Parliamone a Teatro!

Prosegue al Teatro Cuminetti di Trento la rassegna «Scappo a Teatro», organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara.

Con «Giovani Spiriti», uno spettacolo sul consumo e l'abuso di sostanze alcoliche tra i giovani proposto dalla Compagnia «La Pulce» e da «PDK - Piacenza Kultur Dome» proseguirà mercoledì 20 febbraio al Teatro Cuminetti di Trento la rassegna Scappo a teatro, organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e rivolta al pubblico degli studenti.
Negli ultimi anni è emerso con chiarezza il problema dell'abuso di alcol da parte degli adolescenti.

Un comportamento facilitato dal basso costo delle sostanze alcoliche e dall'idea di una possibile e innocua convivenza con la dipendenza.
Un'informazione scarsa e inadeguata porta a sottovalutare i rischi fisici e psichici che ne derivano.

Bere per facilitare le relazioni sociali, in particolar modo con l'altro sesso. Bere per divertirsi di più, per esagerare. Bere per sentirsi inseriti nel gruppo. Bere per imitazione, per abitudine, per noia.
Senza controllo e con scarsa consapevolezza dei rischi e pericoli nascosti in questo comportamento eccessivo.

Lo strumento teatrale punta a informare gli adolescenti, utilizzando un linguaggio vicino al loro, con l'obiettivo di educare i giovanissimi attraverso informazioni chiare e semplici, cercando di formare in loro uno sguardo critico in grado di vedere oltre il facile divertimento e il messaggio di falsa felicità che l'intensa propaganda mass-mediatica del mondo della pubblicità propone sul consumo di alcool.
«Giovani Spiriti» è uno spettacolo dallo stile ironico, a tratti quasi irriverente, in grado di parlare in modo chiaro e diretto ai ragazzi, senza ipocrisie e falsi moralismi.

Accanto a dati significativi, rilevati da ricerche del settore, e alla moltitudine di informazioni sull'argomento, trovano spazio momenti di comicità, personaggi al limite del credibile, sketch, ma anche attimi tragici e momenti di riflessione, oltre ad alcuni esempi di «pubblicità - regresso».
Ai momenti di ilarità e coinvolgimento diretto del pubblico si alternano sospensioni cariche di emozioni, che vanno a toccare gli ambiti in cui si manifestano maggiormente le problematiche collegate all'uso di alcool: le relazioni sentimentali, il rapporto con la famiglia, il lavoro, la guida di automezzi o motocicli.

Lo spettacolo è stato scritto da Filippo Arcelloni, Antonio Russo ed Enzo Valeri Peruta, che ne saranno anche gli interpreti in palcoscenico.
Mercoledì 20 febbraio il sipario del Teatro «Cuminetti» si alzerà alle ore 10.00.

Incontro di sensibilizzazione dei giovani contro il consumo di sostanze alcoliche
Già nella scorsa stagione il Centro S. Chiara, in collaborazione con il Servizio Alcologia dell'Azienda Sanitaria di Trento, aveva avviato un progetto sul tema delle dipendenza.
Anche quest'anno si è ritenuto di proseguire, con l'intento di sensibilizzazione al tema attraverso l'utilizzo del linguaggio teatrale.
Al termine dello spettacolo «Gioovamni Spiriti» si aprirà, infatti, un confronto tra ragazzi, attori della Compagnia e un operatore dell'Azienda Sanitaria della Provincia di Trento - Servizio Alcologia sull'uso e l'abuso delle sostanze alcoliche.
Le iscrizioni possono essere inoltrate all'ufficio Formazione Scuole «IoCentro».
Il costo è di € 5,00 per la visione dello spettacolo e la partecipazione al successivo incontro-dibattito.

INFO Per informazioni n. 0461 213815-21 (da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30).
MAIL [email protected].

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)